GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] che doveva già possedere una certa dimestichezza nell'uso dellearmi, divenne un soldato di professione, militando al seguito l'operato dei condottieri e delle milizie mercenarie.
I commissari facevano capo ai Dieci di balia, magistratura ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] organizzatore esperto in uomini che di un professionista dellearmi. Il F., infatti, coniugando efficacemente fermezza e campo e le titubanze del comandante in capo portarono a un progressivo affievolirsi dell'impegno bellico e alla pace separata tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] pontefice a capo del mondo religioso non andava identificato con quello a capo di uno Stato e della struttura chiesastica
solevano ricorrere al presidio dellearmi spirituali e delle scomuniche, alle quali la forza della religione avea dato tanto ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] studiosi. Dell'adolescenza e della giovinezza del B. si sa soltanto che fu molto presto avviato al mestiere dellearmi.
'Aragona (dicembre 1456-1457 inizi); alla sua nomina da capo autonomo in sottordine di 80lancie, quale era nell'esercito comandato ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] dal D., fu sancito anche dall'aggiunta dellearmi dei Del Monte nello stemma familiare dei Della Cornia: il solo Ascanio si attribuì nel membro del Consiglio degli affari di Fiandra e capodelle fortificazioni di tutti i domini spagnoli europei e lo ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] l'abito dei cappuccini. F. aveva già compiuto il noviziato dellearmi andando alla guerra di Fiandra: nel corso del 1628 era stato di quello, P. de Gondi cardinale di Retz, capo influente della Fronda, arcivescovo di Parigi, giunto in Italia dopo una ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] della campagna, però, mise drammaticamente a nudo l'impreparazione dell'esercito napoletano. L'E., comandante in capo, a quel momento esercitate, ivi compresa quella di capitano generale dellearmi; immutata restò pure la sua posizione a corte. L' ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] commissione governativa, la Régie Nationale des Poudres, a capodella quale mise il chimico Antoine-Laurent Lavoisier (1743-1794 di Crimea del 1853-1854, essa aumentò l'effettiva gittata dellearmi portandola fino a circa 1200 iarde (1097,28 m ca.), ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] dellearmi da fuoco", proponendosi anche di incoraggiare l'esercizio della scherma e della ginnastica. Il F., che nei primi anni di vita della seno alle Romane, ai capitalisti francesi che facevano capo alla Société du credit industriel e che fino ad ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] capo degli eserciti della Repubblica in Lombardia e contestualmente investito delle funzioni di provveditore dell'Esercito , insieme con il collega Alvise Loredan, le sorti dellearmi veneziane che sembravano volgere decisamente al peggio.
Mentre si ...
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rasségna s. f. [der. di rassegnare]. – 1. Rivista militare: r. delle forze armate; il capo dello stato ha passato in r. le truppe; con sign. meno solenne, fare la r., passare in r., sottoporre a un esame talvolta sommario e veloce soldati schierati...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...