Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] allora il suo collo libero dal giogo dell'Europa sarà, / e arti guaritrici alle orride armi seguiranno" (S. Montgomery, Poetical works, (1921), e un capo edo, J.U. Egharevba, che aveva raccolto la storia orale dei re dell'antica città e Stato di ...
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Cesarismo
Angelo Panebianco
Definizione
Per cesarismo si intende, in prima approssimazione, un regime politico il cui fondamento è costituito da un rapporto diretto, veicolato da tecniche plebiscitarie [...] e dell'acclamazione del capo anziché della scelta. della politica postbellica giustificò altrettanto il mantenimento di un immenso potere statale esercitato da un vertice esecutivo forte, come il bisogno di controllare l'energia atomica e le sue armi ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] s'era fulmineamente riaccesa in tutta l'Italia. Anche A. aveva ripreso le armi contro i Bizantini, devastando i territori di Roma e di Ravenna: fu questo l'ultimo atto della sua vita; moriva, infatti, nel 601, e il potere tornava nelle mani dei ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] quel successo che non si è riusciti ad ottenere con le armi. Ma il B. prevede che quanto maggiore sarà il che il Condé si rechi in Polonia col pretesto di mettersi a capodella resistenza contro gli invasori, con o senza un corpo di spedizione ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capodella fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] accordo con i parlamenti della Carnia, in base al quale i Carnielli erano obbligati a fare capo a Trieste per il loro resistenza della sua città contro i Veneziani. In un discorso tenuto nel marzo di quell'anno chiamò i Triestini alle armi. Dopo la ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] alla facoltà di scienze politiche dell'Università di Firenze. Nel 1940 fu chiamato alle armi e poi inviato come sottufficiale ai partigiani dell'VIII brigata "Garibaldi" che operava in Romagna. Divenne quindi capo di stato maggiore della XXIX brigata ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] soggiorno a Torino e una parentesi di richiamo sotto le armi, il comitato centrale del S.F.I., trasferitosi a nella sua qualità di redattore capo del giornale ufficiale del S.F.I. e membro pertanto di diritto della direzione del sindacato. Ma, ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] città, Odoardo convocò il Consiglio e chiamò il popolo alle armi. Il D., accusato di complicità, fu arrestato, mentre Branca informò Alfonso che il conte Manfredo Della Gherardesca di Donoratico (capodella guarnigione pisana nel castello) aveva ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] riunire fl sentimento Religioso al culto della Patria, aderiscono lealmente alla politica del capo di governo" (Arch. Doria Pamphili della giunta comunale affilavano le armi. Le elezioni amministrative del 1946, con il forte successo della lista dell ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] cui sarebbe tornato più volte fino al volume Politica estera ed armi nucleari, Roma 1964, sempre con lo pseudonimo di Roberto Guidi conseguente all'espulsione della comunità italiana decretata da Mu'ammar Gheddafi, capodello Stato libico, alle ...
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rasségna s. f. [der. di rassegnare]. – 1. Rivista militare: r. delle forze armate; il capo dello stato ha passato in r. le truppe; con sign. meno solenne, fare la r., passare in r., sottoporre a un esame talvolta sommario e veloce soldati schierati...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...