GALASSI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Cascia nel 1771. Dopo aver militato al servizio del re di Spagna, dove rimase per un anno e mezzo, nell'ottobre 1791 entrò nell'esercito pontificio, assumendo [...] che erano evasi dal carcere di Civitavecchia dopo essersi impossessati dellearmi custodite nell'armeria; il G. li inseguì e, all'Impero (1809-14) e, con il grado di capo squadrone, partecipò alla campagna di Russia. Dopo la restaurazione venne ...
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BIRAGO di Vische, Carlo Emanuele
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 16 ag. 1797, terzogenito del marchese Enrico, investito nel gennaio 1791 del feudo di Vische, e di Luigia figlia del conte Francesco [...] dopo la Restaurazione, col fratello Cesare Renato, la carriera dellearmi, che già era stata del padre. Ufficiale dei granatieri assunse il compito di provvedere al finanziamento, dapprima a capo di un comitato amministrativo che aveva raccolto in un ...
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BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] come tanti altri rampolli della nobiltà rurale al mestiere dellearmi. Signori della regione montuosa dell'Ascolano fra Sarnano e Andrea, primo marito della regina Giovanna I; ma solo alquanto più tardi lo troviamo a capo di una grossa formazione ...
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BIAGINI, Sebastiano
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Nacque a Lerici (La Spezia) il 17 genn. 1755 da Nicola, notaio. Dopo i primi studi, fu a Pistoia e quindi si recò a Roma dove, dopo essersi occupato di pittura e di musica, compì [...] momento dell'arresto, fu trovato uno scritto rivoluzionario, che rappresentò al processo il principale capo d' di elementi rivoluzionari.
Tornato a Lerici, ben presto il trionfo dellearmi francesi nell'Italia settentrionale richiamò il B. a Genova, ...
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FRANCESCHI, Giacinto
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1596 da famiglia di agiate condizioni. Nonostante l'opposizione della sua famiglia, ottenne di partire per Roma, dove il 16 ott. 1614 iniziò [...] 1629 conobbe Se'ela Krestos, il potente fratello di Susenyos, capodell'esercito e cattolico convinto, che gli fornì il sostegno materiale dell'imperatore per dover imporre il suo nuovo credo ai sudditi con la forza dellearmi e non con quella della ...
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GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] le sue naturali doti nell'equitazione e nell'uso dellearmi, soprattutto arco e giavellotto. Fu arruolato nel dopo, nei primi giorni di agosto, fu catturato da Mercurio Bua, capo degli stradiotti al servizio di Massimiliano I, e portato a Verona; fu ...
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BURLO, Iacopo
Maria Laura Iona
Figlio di Baudo (o Baldo) di Iacopo e di Liota, appartenne a una delle tredici casate, che costituirono più tardi il patriziato triestino.
Poiché la stirpe è molto numerosa, [...] nel 1376 nell'esercito veneziano, a un'età che superava di parecchio i trent'anni, doveva essere senz'altro nella condizione di capo d'armi.
Della sua notorietà il B. è tuttavia debitore quasi esclusivamente al Caroldo, che in un breve passo ...
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BAVA BECCARIS, Fiorenzo
Raffaele Colapietra
Nacque a Fossano (Cuneo) il 17 marzo, 1831. Uscito dall'Accademia militare a vent'anni col grado di luogotenente d'artiglieria, guadagnò nel 1852 una menzione [...] . Si dichiara favorevole al metodo elettivo per il comandante in capo e i generali di corpo d'armata e di dìvisione, , a causa dell'uso indiscriminato dellearmi, e perfino dell'artiglieria. Altre gravissime violazioni della legalità vennero. ...
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CERVI
Amedeo Tagliacozzo
Famiglia di contadini, eroi della Resistenza italiana. Il capostipite Alcide nacque a Campegine (Reggio Emilia) il 5 maggio 1875 da Gelindo, un mezzadro che aveva partecipato [...] politica e fu processato per oltraggio al capo del governo.
Dopo l'entrata in guerra dell'Italia, l'attività del C. si e dietro la sua copertura si effettuava anche la distribuzione dellearmi.
L'8 sett. 1943 i Tedeschi occuparono Reggio, fra ...
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CAPIZUCCHI, Cencio (Innocenzo)
Mirella Giansante
Nacque a Roma il 25 genn. 1525 da Emilio e da Cintia Beccaluva.
La sua giovinezza fu irrequieta e avventurosa. Nel 1547 fu "venturiere" del corpo di spedizione [...] agosto): il C. si distinse nell'importante battaglia di Capo Maleas (7 agosto). Dopo lo sfortunato assedio di Modone d'Austria fece trasportare le sue armi ad Innsbruck conservandole nella grande raccolta dellearmi dei più famosi capitani.
Fonti e ...
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rasségna s. f. [der. di rassegnare]. – 1. Rivista militare: r. delle forze armate; il capo dello stato ha passato in r. le truppe; con sign. meno solenne, fare la r., passare in r., sottoporre a un esame talvolta sommario e veloce soldati schierati...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...