GIORGIO
Andrea Bedina
Signore di Ravenna (710 circa - 711 circa). Di lui non restano che poche e frammentarie notizie. Grazie allo storico ravennate Agnello - unica fonte che lo menzioni - che ne accenna [...] a capodelle milizie ravennati - si occupò con successo dell'organizzazione della difesa territoriale, specie delle città costiere. Dopo aver brillantemente arringato i concittadini sensibilizzandoli sui problemi legati alla immediata difesa in armi ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Romeo di Guido
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo di Guido. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1400.
Il padre Guido, nipote di Taddeo, signore [...] Marescotti, Annibale rientrò a Bologna e si pose a capodella ribellione al governo di Piccinino: proprio in Romeo e nei a Imola. Un ultimo tentativo di rientrare con la forza dellearmi a Bologna, grazie all’appoggio militare dei signori di Carpi ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1450, secondogenito di Girolamo di Andrea, del ramo a S. Vio, e di Chiara Garzoni di Andrea, titolare di un banco ricco e prestigioso.
Non [...] . Il 17 settembre il F. era così nominato fra i governatori delle galere grosse: dopo l'infelice condotta del comandante in capo, Antonio Grimani, la sorte dellearmi venete parve riprendersi sotto la più energica guida di Melchiorre Trevisan, ai ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] alla corte degli Ordelaffi, si addestrò al mestiere dellearmi, tradizionale nella sua famiglia, ed ebbe per della sua attività di fazionario, e nella riforma della amministrazione forlivese lo prepose persino all'importante magistratura di capo ...
Leggi Tutto
CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] dal sultano come capo-istruttore della cavalleria col nome di Rustem āghā fino al dicembre dell'anno successivo quando 'educazione e dall'istruzione dei giovani avviati alla carriera dellearmi o a quella amministrativa. Molti di quei giovani, ...
Leggi Tutto
CALTABELLOTTA, Sigismondo de Luna conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque negli ultimi anni del sec. XV o nei primi del XVI da Giovanni Vincenzo e da Diana Moncada, e per la posizione preminente della famiglia [...] educato alla vita dellearmi e giovinetto conobbe anche i disagi ed i pericoli della fuga improvvisa davanti barone di Mongellino, Girolamo Statella), nel luglio 1529 il C., a capo di trecento fanti e cavalieri, irruppe a Sciacca dal suo feudo di ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Ambrogio
Lucia Sebastiani
Nato a Cremona da Giulio Cesare, giureconsulto di nobile famiglia, e da Antonia Ronchi il 21 nov. 1754, fu educato a Milano. Il suo nome emerse solo il 30 giugno 1797 [...] giugno fu istituita una direzione generale del Censo, a capodella quale fu chiamato il B., che vi rimase sino ,Storia dell'Amministrazione del Regno d'Italia durante il dominio francese, Lugano 1823, pp. LXX; F. Turotti,Storia dellearmi italiane ...
Leggi Tutto
GRISETTI, Pietro
Emanuele Pigni
Nacque a Salò, sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 25 ott. 1779 da Domenico, commerciante e industriale tessile. Il 1° ag. 1797 - mentre Salò era occupata dai [...] al generale D. Pino, comandante in capodell'esercito italiano (ora in Arch. di Stato di Milano, Ministero della Guerra, b. 1591), in cui nemico. Non intendendo però rinunciare alla carriera dellearmi, scelse di passare nell'esercito napoletano. ...
Leggi Tutto
FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] fatti di Vita e Mazara del Vallo, era in preda a pericolose tensioni so iali A capo di una spedizione, il F. seppe riportare la calma senza uso dellearmi ma solo con l'indiscusso prestigio personale e familiare.Nominato nel marzo del '48 colonnello ...
Leggi Tutto
CASTELVÌ, Agostino
Bruno Anatra
Quartogenito maschio di Francesco, marchese di Laconi e visconte di Sanluri, e di Francesca Lanza di Trabia, nacque a Cagliari presumibilmente tra il 1617 e il 1618. [...] l'assassinio del Melonda e per il nuovo grave fatto d'armi. Dopo meno d'un anno tuttavia veniva posto in libertà dietro cauzione di 100 ducati, grazie all'interessamento dell'allora governatore del capo (o provincia) di Sassari, Bernardino Cervellón, ...
Leggi Tutto
rasségna s. f. [der. di rassegnare]. – 1. Rivista militare: r. delle forze armate; il capo dello stato ha passato in r. le truppe; con sign. meno solenne, fare la r., passare in r., sottoporre a un esame talvolta sommario e veloce soldati schierati...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...