INDOCINA, Arte dell'
A. Tamburello
1. Età neolitica. − Non si ha testimonianza in Indocina di alcuna pratica d'arte che sia anteriore al Neolitico. I pochi frammenti di ceramica, decorati ad intreccio [...] capo provvisto di acconciatura spiraliforme o a volute, affini ad oggetti e strumenti analoghi di culture dell'Età del Bronzo e del Ferro dell zoomorfici.
Gli utensili ed oggetti di bronzo − armi e strumenti, specchi, monete, campane, incensieri, ...
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PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] , il pittore e mosaicista allora a capodell’impresa, e dal camerario dell’Opera Paoluccio di Iacobello Magalotti (ibid., Harding, 1989, p. 101).
Nel 1378 Pietro dipinse le armi papali (probabilmente del neoeletto Urbano VI) all’esterno del ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] festoni, glorie di serafini, con le armi dei sovrani e dell'Ordine dello Spirito Santo, le cornici racchiudono due mosaici a Bologna.
Qui doveva essere contenuta la preziosa reliquia del capo del santo, donata con breve papale del 10 giugno 1743. ...
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INSEGNA
G. Forni
− Contrassegno distintivo per indicare a vista e simbolicamente un'autorità (eventualmente con le specifiche funzioni e i poteri connessi), una dignità, uno stato giuridico, una unità [...] e poi l'imperatote. In particolare l'imperatore come capodello Stato, indossava il paludamentum quasi sempre insieme alla Zorica armi in generale, sulle colonne onorarie, sugli archi, sulle monete e altrove (per esempio sui rilievi della corazza dell ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] Dal 1912 al 1936 fu capodell'Ufficio progetti del Comune. Dal 1930 al 1936 fece parte della Commissione edilizia, del Comitato il progetto per il quartiere di piazza d'armi (commissione dell'Associazione artistica tra i cultori di architettura - ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] venne chiamato alle armi con il grado di maggiore e dovette interrompere gli studi. Alla fine della Grande Guerra scelse Grazioli 5, presso l’abitazione di Piacentini, del quale divenne ‘capo-studio’ e per il quale nel 1930 coordinò e diresse i ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] le fotografie ai giornalisti si andava in Prefettura dove il capo ufficio stampa sceglieva e dava l'o.k., timbrando la riferimento per gli operatori dell'agenzia anche nei decenni successivi.
Nel gennaio 1942 fu chiamato alle armi e assegnato, in ...
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DIOSCURI (epigr. Διόσκοροι, fonti Διόσκουροι)
V. Bianco
Castore e Polluce, figli del dio del Cielo, Zeus o, nel valore originario del nome, Tindareo (così in Esiodo, negli Inni omerici, ecc.; invece [...] metopa frammentaria dell'Heraion del Sele, ove i due D., vestiti di un semplice chitonisco e senz'armi, corrono inseguendo simboli sacri (vittae, su un rilievo da Sparta: aureola intorno al capo ed una torcia (?) in mano, su un altro rilievo da Stobi ...
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DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] - dato da quattro ortostati, due per fianco e uno per capo e per piede, sormontati da un pietrone orizzontale che ricopre tutta , Morbihan-Francia; New Grange, Meath-Irlanda), o armi e strumenti della vita comune (Soto, Trigueros-Huelva; La Table des ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] dal 1873 al 1874 in qualità di ingegnere capo sezione della Società generale napoletana. Nei primi anni del Novecento Il padiglione della Campania, Basilicata e Calabria, all'Esposizione di Roma del 1911 nella mostra regionale di piazza d'Armi, Milano ...
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rasségna s. f. [der. di rassegnare]. – 1. Rivista militare: r. delle forze armate; il capo dello stato ha passato in r. le truppe; con sign. meno solenne, fare la r., passare in r., sottoporre a un esame talvolta sommario e veloce soldati schierati...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...