CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] lo sconfitto re nominava il C. comandante in capodell'esercito, e lo incaricava delle trattative di pace. La convenzione di Casalanza del insorti, i cui leaders avevano accettato di deporre le armi ed espatriare in cambio di passaporti e denaro che ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] longobardi; certo, se pure lo fece, non portò le armi contro di lui per imporgli con la forza la sottomissione. rigida fedeltà alla tradizione nazionale rimane fondato lo Stato. Capodell'amministrazione, di cui nominava gli organi, è il principe ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] dall'assemblea dei guerrieri in armi, com'era avvenuto anche per Teoderico una prima volta nei campi della Tracia, e, una contro i Romani e forse la spedizione che, con a capo Vitige probabilmente nel 527, respinse un attacco dei Gepidi presso ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] una concezione molto vicina a quella del produttivismo mussoliniano e, sul piano della politica estera, a posizioni di tipo nazionalistico.
A ostilità concluse, il B. fu per breve tempo redattore capo del Popolo d'Italia, dove per lo più si occupò di ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] scaduta la tregua,'si torna di nuovo alle armi. E per tutto il 1640 tra l'esercito Consiglio di Stato la duchessa proclamò la fine della reggenza e l'assunzione del potere da pubblicizzata tanto efficacemente dal loro capo Giovanni Leger in Europa, fu ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] di considerarlo alla stregua di uomo dell'imperatore; nello stesso tempo ordinò al D. di togliere le armi di Spagna dal suo palazzo. di Vienna, lottando a favore di G. Piazza, capo degli imperiali; ma, caduta questa candidatura, seppe manovrare ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] . Si può, solo asserire che milita, sempre a capodella compagnia di "corazze", per qualche anno in Dalmazia.
Un uomini in tutto, con "cavalli che difficilmente reggere possono al peso dell'armi et che certamente servire non possono" per più di "due ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] II tanto in difesa e per la reintegrazione a capodella Chiesa di Costantinopoli del patriarca Ignazio, quanto per la scomunicare lo sciagurato, ai laici di non usare contro di lui le armi. La Chiesa di Roma, nei suoi rapporti con la Francia, tornava ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] a cadere"; il ministro della guerra A. Di Giorgio gli fece presente come molte armi erano state precedentemente consegnate comodo assentarmi, se fossi stato solo, ma ero a capo dei mutilati dei quali dovevo tutelare gli interessi". Probabilmente, ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] in Genova un gruppo di giovani, curandone anche l'istruzione nelle armi, e fu tra gli ispiratori di un giornale, che si B., il quale ne fece lo scopo principale della sua attività.
A capodella spedizione per l'apertura del fronte sul continente ...
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rasségna s. f. [der. di rassegnare]. – 1. Rivista militare: r. delle forze armate; il capo dello stato ha passato in r. le truppe; con sign. meno solenne, fare la r., passare in r., sottoporre a un esame talvolta sommario e veloce soldati schierati...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...