BOETTO, Gabriele Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente ad una famiglia comitale con feudo a Cunico e signoria di Ponengo nel Monferrato, nacque nel 1589. Il padre Carlo, passato al servizio di Carlo [...] Leganés, a capodelle truppe spagnole in Piemonte, e i "principi cognati" sugli obiettivi e sulla condotta della guerra: di successivo, dopo la fine dei colloqui per una sospensione d'armi tra le due fazioni: gli Spagnoli, pressati per altra parte ...
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BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] nel 1311 all'elezione di Marino Zorzi, fu messo a capodella spedizione contro Zara, ancora una volta ribelle. Rientrato per e nella qualità, alle difficoltà dell'impresa in modo da garantire il successo dellearmi cristiane per terra e per mare ...
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BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] si assunse il compito di educare i nipoti all'uso dellearmi e nel 1540 li condusse con sé alla guerra d' Famagosta, Luigi Martinengo e Giannantonio Quirino, si consegnarono al capo ottomano che, contro i patti, li fece immediatamente trucidare. ...
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DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] fossero assegnati nel corso della sua vita numerosi incarichi pubblici connessi col mestiere dellearmi, svolti, per la verità fu infatti messo a capo di 340 cavalieri (il contingente dovuto dai Fiorentini nell'ambito della taglia guelfa) inviati in ...
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PARISI, Vincenzo
Stefano Sepe
PARISI, Vincenzo. – Nacque a Matera il 30 ottobre 1930 da Amedeo, funzionario di banca, e da Lea Notari, casalinga. Fu il secondo di tre figli.
All’Università di Napoli [...] armi e nella definizione di scelte (organizzazione degli uffici, criteri di comunicazione, relazioni pubbliche) sui quali sarebbe tornato negli anni del suo incarico di capodella polizia. Promosso questore nel 1977, Parisi fu inviato a Grosseto ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] l'incarico di diffondere l'organizzazione settaria facente capo alla giunta centrale di Parigi e strutturata per ambito della famiglia livornese una sezione militare i cui componenti erano addestrati all'uso dellearmi. L'inizio della repressione ...
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BASUNVILLA (Basinvilla, Bassavilla), Roberto
Armando Petrucci
Figlio di Roberto I Basunvilla, conte di Conversano, e di Giuditta, sorella del re Ruggero II, nacque presumibilmente intorno all'anno 1125, [...] invitò ad un abboccamento Michele Paleologo, allora capodelle forze bizantine inviate in Italia. L'incontro, decisiva disfatta.
Ma il combattivo conte non depose per questo le armi. Nel 1157, forse giovandosi di appoggi fornitigli e dai Bizantini ...
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APPIANI, Iacopo
Piero Pieri
Nacque verso il 1460; e il 22 marzo 1474 successe al padre Iacopo III nella signoria del piccolo stato di Piombino: al giuramento di fedeltà degli Anziani fece seguito l'acclamazione [...] arme, poiché venne nominato capodelle schiere senesi, per un'impresa contro Castelnuovo della Berardenga, nido di fuorusciti del presidio spagnolo ivi stanziato, e governatore generale dellearmi spagnole in Toscana. Da allora soltanto l'A. ...
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DELLA TORRE, Erecco (Errecco, Arrecco, Enrico)
Anna Caso
Figlio di Ermanno di Pagano, non se ne conosce la data di nascita. Negli anni in cui si affermò il dominio dello zio Napoleone detto Napo Della [...] famiglia dei beni che le erano stati espropriati - indusse Gotifredo a riprendere le armi contro i Milanesi. Nel 1281 subì una sconfitta a Vaprio, nel 1285, a capodelle milizie del patriarca di Aquileia, occupò e distrusse Castelseprio e costrinse i ...
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MANTHONÉ, Gabriele
Piero Crociani
Nacque a Pescara il 23 ott. 1764 da Cesare e da Maria Teresa Fernández d'Espinosa.
Il padre, savoiardo, aveva cambiato il cognome originario, Delhorme, in Manthoné, [...] a una famiglia dell'alta aristocrazia locale. Nel Regno di Napoli aveva intrapreso la carriera dellearmi e, alla nascita l'intercettazione e la distruzione dell'ordine di ritirata diretto dal comandante in capodelle truppe napoletane, il generale ...
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rasségna s. f. [der. di rassegnare]. – 1. Rivista militare: r. delle forze armate; il capo dello stato ha passato in r. le truppe; con sign. meno solenne, fare la r., passare in r., sottoporre a un esame talvolta sommario e veloce soldati schierati...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...