Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] dell'atleta nudo finì per divenire modello per la rappresentazione della divinità (si pensi, per es., al Poseidon di Capo a impugnare le armi"; tale ideale si accentuò con l'avvento del nazismo e la teorizzazione della superiorità della razza ariana. ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] luogotenente di Pompeo, Aulo Gabinio, che continuò l'opera del suo capo. La visita di Giulio Cesare durante il suo viaggio da Farsalo la zona pianeggiante della costa e su parte delle montagne, era dovuta al fatto che essi possedevano armi di ferro. ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] ellenistico le torrette aggiunte alla fortificazione di Gela (Capo Soprano) costruite interamente in mattoni, senza neppure l di scalette lignee, è riservata invece ai difensori armati delle tradizionali armi da getto, e si apre verso l'esterno ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] erano deposti vasi per il cibo e la bevanda, armi in pietra, la paletta per la truccatura degli occhi. capo (Balzi Rossi) talora a protezione della testa (Balzi Rossi, Grotta dei Fanciulli), rivestimento in pietre del fondo della fossa (t. I della ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] 'uomo (edizione del 1502). V. invoca Augusto in testa alle Georgiche nei due manoscritti parigini dell'inizio del sec. 15°, dove reca in capo l'alto cappello a punta che fa riferimento al sacerdote ebreo e insieme al sapiente e al mago (Lione, Bibl ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] essere oggetti di arredamento, di uso (armi) o anche aver forma di statua C. l'edile M. Scauro ornò la fronte architettonica della scena di un teatro provvisorio con 3000 statue e (?) ripescato in mare presso il Capo Artemision (Atene, Museo Naz.); ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] cui spalle si appoggia, con il capo coperto dal mantello come una sposa, nel frammento di un'anfora da Nasso della prima metà del VII sec. e A. in gruppi abbracciati fra Eroti che scherzano con le armi di Ares e dove la dea è seminuda in posa di ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] avviene di due decumani che fanno capo ad un'area dove probabilmente si trovava circondata da gradinate solamente su un po' più della metà del giro, mentre dall'altro lato sette sale: vi erano esposte oltre ad armi in pietra e in bronzo e ceramiche, ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] foro nel capodello spillo, tipo detto appunto "protofibula" (Urfibel) e diffuso nell'Europa continentale sul finire dell'Età del lamine, domina nei metalli lavorati per armi, arredi, ornamenti dell'Età del Bronzo e della prima Età del Ferro. Non fa ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] -geometrici, armi e monili Capo Bruzzano) ma forse per la limitata fertilità del suolo vi restarono appena tre o quattro anni: nulla s'è finora trovato che confermi la notizia di questo primo stanziamento dei Locresi.
Poco dopo la fondazione della ...
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rasségna s. f. [der. di rassegnare]. – 1. Rivista militare: r. delle forze armate; il capo dello stato ha passato in r. le truppe; con sign. meno solenne, fare la r., passare in r., sottoporre a un esame talvolta sommario e veloce soldati schierati...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...