COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] , tanto che fu sul punto di essere posto a capo di una provincia. Fu tra i fondatori e redattori del Monitore napoletano, che iniziò le pubblicazioni il 1° marzo 1806. Ripresa la carriera dellearmi, il 3 marzo fu reintegrato nel grado di tenente ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] lavorato per qualche tempo come scrittore della Camera dei conti, intraprese la carriera dellearmi. Nel 1551 era commissario dei solo una limitata influenza, barcamenandosi tra le fazioni che facevano capo ai principi di sangue, i Borbone, i Guisa e ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] . Il condottiero era stato educato all'uso dellearmi alla luce di ideali squisitamente cavallereschi ed era II, c. 256) suscitando a corte una corrente ostile che faceva capo ad Agostino de' Landi. Nel 1554 il C. accompagnò Ludovico Madruzzo, ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] , poi, una conferma dell'elezione di Anselmo.
Intanto, una deputazione di nobili romani, con a capo il conte Gerardo di Galeria sue sorti, A. II aveva cominciato a occuparsi delle imprese dellearmi cristiane contro gli infedeli. Proprio nel 1063, il ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] attività filoimperiale, perduta, dell'artista quale l'affrescatura dellearmi imperiali su tutti i palazzi pubblici della città, nonché, , ecc. Infatti a lui e ai suoi progetti facevano capo vari artisti, pittori, lapicidi e stuccatori: non solo i ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] parte del PCI, di Gramsci come «capodella classe operaia italiana» e la sistemazione del almeno fino al 1925, aveva fatto a Croce se non altro l’onore dellearmi, definendolo con rispetto come uno dei «maestri del liberalismo» (Baronie rosse, in ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] Nondimeno, per evitare qualsiasi ripresa delle agitazioni, ordinò la restituzione dellearmi, che erano state sottratte dai l'atteggiamento che teneva nei confronti di Gaspare Finali, suo capo di gabinetto e uomo fidato del Minghetti, che il C. ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] stabilivano l'istituzione della guardia civica, la destituzione della direzione di polizia e la consegna dellearmidella stessa polizia al più avanzati che facevano capo al Circolo del popolo. Il precipitare della situazione nello Stato pontificio ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] dellearmi con l'iscrizione, nel 1832, al prestigioso collegio della Nunziatella, dove frequentò i corsi della scuola I corpo d'armata di stanza a Torino (1877-81), era nominato capo di Stato Maggiore, carica allora istituita e che ricoprì fino al 3 ...
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SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] da quello previsto per chi avrebbe abbracciato il mestiere dellearmi. L’aspetto fisico di Eugenio, che non dal fratello maggiore Luigi Giulio (1660-1683), che era stato posto a capo di un corpo di dragoni fino alla battaglia in cui, a Petronel, ...
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rasségna s. f. [der. di rassegnare]. – 1. Rivista militare: r. delle forze armate; il capo dello stato ha passato in r. le truppe; con sign. meno solenne, fare la r., passare in r., sottoporre a un esame talvolta sommario e veloce soldati schierati...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...