BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] (in seguito Urbino formò un altro distretto). A capo di ogni distretto fu posto un commissario speciale, sempre B. dovette ritirarsi a Nepi, che era sotto la protezione dellearmi francesi. Aveva giurato obbedienza al conclave e i cardinali lo avevano ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] punto, si volesse nel duca d'Atene un capo militare, non un capo politico, non un signore. Avviato da Avignone peso, mentre i priori erano lasciati a pian terreno, nella camera dellearmi. Viene redatto, per mano di notaro, l'atto che proclama il ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] fede.
Gli ugonotti dunque si prepararono ad una nuova prova dellearmi. Dopo un tentativo, fallito, di impadronirsi del re (" gli ugonotti avevano subito due gravi sconfitte e perso il loro capo più eminente, Louis de Condé, caduto nella battaglia di ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Popolo", Mario Bandini era stato "capodella fazione popolare" e capitano del popolo delle iniziative economiche. Dimostrava l'inutilità o la dannosità della gabella dell'estimo, della tassa del sale, delle proibizioni dellearmi, del tabacco, delle ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] a Pistoia, ottennero uffici di importanza rilevante nel comando dellearmi pontificie con papa Martino V e poi con Paolo III rimanervi solo per la durata del pontificato!) e posti a capo di uffici certamente importanti ma non più fonte di rapidi e ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] dall'esercizio dellearmi, donde la necessità di sostituire all'esercito cittadino l'esercito mercenario-professionale, cui conseguivano il combattentismo e il "rapporto" non più fra l'individuo e lo Stato, ma fra il singolo e il capo, la dittatura ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] gli avversari, conquistando un ricco bottino. Nominato comandante in capodelle truppe fiorentine, il F. insieme con Paolo Orsini - trattative per condurre il F. contro lo Sforza, passato in armi (con i titoli di viceré e conestabile del Regno) dalla ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] di statistica il F., pur non divenendone mai il capo, dette grande impulso, soprattutto con scritti teorici e della piazza" - avversari tradizionali, ai quali il F. riconosceva il merito della lealtà e in certo senso rendeva l'onore dellearmi ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] eloquenza e antichità greche e romane nonché a capodell’Arcadia ferrarese, l’abate Gaetano Migliore, professore Pio VI. Se alla fine del I canto della Musogonia si leggeva ancora una deprecazione dellearmi francesi e un’invocazione a Francesco II, ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] del fratello Piero, alla fine del 1503, rese il Medici capodella famiglia in esilio, il cui destino sarebbe dipeso non più al Papato non era più possibile sostenere con la forza dellearmi. Morto Massimiliano d'Asburgo, la successione di suo nipote, ...
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rasségna s. f. [der. di rassegnare]. – 1. Rivista militare: r. delle forze armate; il capo dello stato ha passato in r. le truppe; con sign. meno solenne, fare la r., passare in r., sottoporre a un esame talvolta sommario e veloce soldati schierati...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...