PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] quest’ultima famiglia, si profilò la possibilità di ricominciare da capo: nel 1353 il vescovo di Reggio investì Paolo Pico, costruiva solo sulla forza dellearmi, ma aveva bisogno dell’arte, della pietà, della diplomazia, dell’immagine e del consenso ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] con altri corsi, apprese il mestiere dellearmi. A ventiquattro anni, secondo il cronista Giovanni Della Grossa, si mise in luce alto Fiumicicoli. Si impadronì di quel castello e costrinse il capo di quella signoria e il di lui figlio legittimo all' ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] il 9 maggio 1777, egli conservò il proprio incarico a capodell’Accademia sotto i regimi che seguirono. Dovendo lavorare per quattro Elementi (Il Fuoco o Venere mentre chiede a Vulcano dellearmi per Enea, 1803, irreperibile; L’Aria o Giunone esorta ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] d'armi del primogenito Alfonso, inviato al servizio di Ludovico il Moro nel 1495, con il comando di venticinque uomini d'arme ed una provvisione di 400 ducati. Partecipò così alla battaglia di Fornovo contro Carlo VIII, il 6 luglio 1495, a capodelle ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] armi. Ma il seguito del poema evita simili contaminazioni e svolge la propria materia secondo un rigoroso ordine cronologico, quasi annalistico. Dal trentesimo capitolo il protagonista assoluto è Niccolò, divenuto capodelle schiere ed erede della ...
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SCELBA, Mario
Augusto D'Angelo
– Nacque a Granieri, una frazione di Caltagirone (Catania), il 5 settembre 1901, da Gaetano, uomo di fiducia e fattore di un possidente terriero, e da Maria Gambino.
L’ambiente [...] dei prefetti politici con quelli di carriera; la requisizione dellearmi diffuse sul territorio; la lotta al neofascismo con la di Gronchi, Scelba si era limitato a presentare al capodello Stato le dimissioni formali del suo governo: si trattava ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] dell'Italia - tanto le bande e i Comuni rurali in armi, quanto gli eserciti regolari "che la prima parte della mancarono screzi. Può ben dirsi, comunque, che il ruolo di capodelle squadre di picciotti fu il perfetto coronamento di tutta la sua ...
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NEGROLI
Silvio Leydi
Famiglia di armaioli milanesi attivi tra la metà del XV e il XVI secolo. A partire dall’inizio del XVI secolo il cognome originario, Barini, fu progressivamente sostituito dal soprannome [...] i secondi si insiedarono a Parigi operando come mercanti di armi ai massimi livelli, con una clientela che comprendeva Carlo IX caso che Filippo, il principale responsabile della cesellatura dei pezzi e a capodella bottega dopo la morte del padre, ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] , dalla quale uscì vittoriosa la fazione che faceva capo ai Guazzalotti e la famiglia, grazie alla interessata condiscendenza G.: la pratica dellearmi, la pronta disponibilità a servire la causa di Firenze, il lungo impegno a favore della casa d'Este ...
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SPINOLA, Ambrogio.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova nel 1569, primogenito di Polissena Grimaldi e di Filippo, marchese di Venafro e di Sesto Campano.
Apparteneva a una delle più importanti famiglie [...] dellearmi era già stata scelta dal fratello Federico e Ambrogio rimase inizialmente nella prospettiva di rappresentare il capo ’altro lo pose agli ordini di Pompeo Giustiniani, veterano delle guerre contro gli olandesi. Quindi, partito verso nord all ...
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rasségna s. f. [der. di rassegnare]. – 1. Rivista militare: r. delle forze armate; il capo dello stato ha passato in r. le truppe; con sign. meno solenne, fare la r., passare in r., sottoporre a un esame talvolta sommario e veloce soldati schierati...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...