GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] ). A monsignor Giovanni Poggio, sostenuto da Ambrogio Recalcati, capodella Cancelleria apostolica e tra i consiglieri più ascoltati di Paolo . riuscì a ricomporre: costrinse con la forza dellearmi gli abitanti di Savignano, insorti, a restituire ...
Leggi Tutto
SFORZA, Caterina
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1463, a Milano o a Pavia, da Galeazzo Maria Sforza (duca di Milano dal 1466) e da Lucrezia Landriani, moglie del conte Gian Piero.
Legittimata, [...] suo amore per la vita dellearmi: un’occasione conviviale nella residenza della coppia, semplice nel cerimoniale, ma si arrese al balì di Digione, Antoine de Bessay, capodelle truppe svizzere distaccate da Luigi XII presso l’esercito di Cesare ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] i Medici avevano recuperato il potere a Firenze, con l'aiuto dellearmi spagnole.
Il G. era in buoni rapporti, anche personali, con coincise con i sedici mesi di gonfalonierato del loro capo, Niccolò Capponi, i radicali cominciarono a perseguitare gli ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] pretendere, sempre dall'intera cittadinanza, la consegna dellearmi.
Incalza nel frattempo la guerra minacciosa, savi del Consiglio "di zonta" e divenuto, il 10 ottobre, capo del Consiglio dei dieci, è di nuovo politicamente autorevole, tant'è ...
Leggi Tutto
SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] collaborò con il governo costituzionale come capo dipartimento della Pubblica Istruzione, ma si dimise dopo gli assassinii, [...] la perquisizione nelle celle per la ricerca dellearmi clandestine [...], le delazioni, le battiture degli aguzzini, il ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] esercizi ginnici, provetto nell'equitazione, abile nel maneggio dellearmi e buon schermidore, il D. ha bisogno di da ragazzino sfrenato in malvivente precocemente incallito e, pure, in capo d'una vera e propria delinquenza organizzata. Il suo " ...
Leggi Tutto
MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] maniere cortigiane. Carattere esuberante e irrequieto, mostrò fin da piccolo inclinazione per le armi. Considerato da Leone X come il futuro capodella famiglia, continuò a rappresentare il potere mediceo anche nei primi anni del pontificato di ...
Leggi Tutto
MÉRODE, Frédéric-François-Xavier
Sergio Pagano
de. – Nacque a Bruxelles il 26 marzo 1820 dal conte Philippe Félix, ministro dal 1831 di Leopoldo I di Sassonia Coburgo re del Belgio, e da Rosalie de [...] in poi, divenne mano a mano, nella Curia, il capodell’opposizione ad Antonelli.
Il 17 apr. 1859 il M. fu . lat., 14298 (sub voce Mérode); Arch. di Stato di Roma, Ministero delleArmi, bb. anni 1860-65; I documenti diplomatici italiani, s. 1, 1861- ...
Leggi Tutto
DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] Nel porto di Tunisi il D. riuscì a penetrare a capodelle sue navi nel corso di una seconda spedizione nel 1623, il temuto progetto corso; ma il compito di difesa della Repubblica che le armi spagnole avevano comunque assolto durante la guerra e la ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] contatti con la corte di Torino dopo avere sostituito a capo del contingente francese a fianco di F. il principe L.-F. di Borbone-Conti con il maresciallo J.-B.-F. di Maillebois, professionista dellearmi, a lui unito da legami di parentela e ansioso ...
Leggi Tutto
rasségna s. f. [der. di rassegnare]. – 1. Rivista militare: r. delle forze armate; il capo dello stato ha passato in r. le truppe; con sign. meno solenne, fare la r., passare in r., sottoporre a un esame talvolta sommario e veloce soldati schierati...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...