GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] radunando uomini e armi a Nizza, dove contava molti partigiani. Le proteste dei Nizzardi presso Giovanna I d'Angiò, timorosi delle Amedeo VII di Savoia (2 ag. 1388), voluta dal capo del partito durazzesco Giovanni Grimaldi di Boglio, e la susseguente ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] in proprietari terrieri e aristocratici cittadini, erano a capo di una vasta consorteria che deteneva nella città con la fuga, il D. e il fratello Baldo, già prigionieri nel castello di Matagrifone, vennero passati per le armi e i loro corpi, ...
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DAL POZZO, Cassiano senior
Enrico Stumpo
Nacque a Biella (prov. Vercelli) nel 1498 da Antonio e da Margherita della Torre. Appaiono errate sia la data di nascita, sia quella di morte indicate dal Dionisotti: [...] II.Mentre Francesco tuttavia si distinse nella carriera delle armi, il D. si addottorò in utroque iure a Torino. Nel 1529 Ceva, Nizza, sia in delicate missioni diplomatiche, sia infine a capo dei massimo organo di giustizia, il Senato, e di quello ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] anno precedente, di Pagano Della Torre, capo della cosiddetta Credenza di S. Ambrogio e , e per lo sbarco a Sciacca, in armi, di due suoi emissari, Corrado Capece e Codice diplomatico del regno di Carlo I e Carlo II d'Angiò, II, Napoli 1869, p. 202; A. ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] studi e la pratica delle armi rientra nei canoni di uno operai. Negli anni successivi si trovò ancora a capo di diversi uffici: nel 1634 guidava il Magistrato X.2.168: Id., Famiglie di Genova, II, D-O, cc. 775, 779; Ibid., Biblioteca universitaria, ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] aderire alla lega che a lui faceva capo e che tenevano in maggior conto l'alleanza con la forza delle armi, e la concessione 114 ss., 123 s.; T. de Marinis, La biblioteca italiana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 104, 109, 178; II, ibid. ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] , gli fecero piovere sul capo l'accusa di intesa col l'ambizione e la passione per le armi ebbero nuovamente la meglio su di lui. . 19, 162, 170, 185 s., 288, 503; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, IV, Bari 1929, p. 120; V ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] guerra a Genova, e la carica di commissario in capo era stata conferita al fratello del D., Giovan Luca (cfr. voce in questo Dizionario). Nella prima fase la guerra fu favorevole alle armi ...
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CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] de li villani de la Alemagna è capo Castelalto, quale è più per acquetarli et tenere a bada i rivoltosi senza ricorrere alle armi. Man mano però che affluivano le truppe Ferdinando re dei Romani e la moglie Anna d'Ungheria a Trento; tre anni dopo, nel ...
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DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] del D. del 18 ag. 1454.
Il 17 settembre il D. venne eletto in Consiglio dei dieci, rivestendone più volte le funzioni di capo e "...indi in certa rotta che ebbero l'armi venete da Turchi, [il D.] rimase prigione, onde condotto in Costantinopoli vi ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...