FARAVELLI, Luigi
Walter Polastro
Nacque a Stradella (Pavia) il 29 ott. 1852, da Carlo e Antonia Depetrio. Nel 1866 entrò come allievo nella marina militare e ne uscì cinque anni dopo con il grado di [...] dei corpo degli equipaggi marittimi, capo di stato maggiore del primo del contrammiraglio Borea Ricci e ad emanare, d'intesa con quest'ultimo, dei decreti con arrivassero, via mare, rinforzi di uomini e armi all'avversario. Il 4 marzo del 1912, ...
Leggi Tutto
CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] armi per suscitare la rivoluzione nel Mezzogiorno prima dell'arrivo di Garibaldi. Tra l'agosto e il settembre, sostituendo il cavouriano F. Matarazzo, fu a capo , p. 415, vedi G. Mazzini, Ediz. naz. d. Scritti, LXVIII, pp. 154, 202 (lettere non datate ...
Leggi Tutto
CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] periodo a fianco del padre, divenuto nel 194 capo di Stato Maggiore dell'esercito, ma allo scoppio a capitano (26 giugno 1916) e tre medaglie d'argento.
Dopo la disfatta di Caporetto, fu maggioranza delle formazioni in armi e che rivendicavano gli ...
Leggi Tutto
ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] rotta per Gibilterra, doppiò il capo di Buona Speranza, toccò l' l'E. fu insignito di medaglia d'oro di prima classe al valore s., 741 s.; E. Simion, L'adozione e l'evoluzione delle armi subacquee nella marina italiana, in Riv. marittima, LX (1927), pp ...
Leggi Tutto
CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] del diritto e vasta esperienza nel mestiere delle armi. Il suo matrimonio con Cecilia Picenardi, appartenente iniziò trattative segrete con re Roberto d'Angiò per consegnargli la città e pertanto i ghibellini, che facevano capo ai da Castello e ai ...
Leggi Tutto
FELTER, Pietro
Francesco Surdich
Nacque a Roè Volciano in provincia di Brescia il 4 ag. 1856 da Antonio e Diletta Bacoli, originari del Trentino, ma trasferitisi poi a Sabbio, nella valle del Chiese, [...] che era stato arrestato a Biocaboba dal capo di quella piccola località di confine.
Quando poterono uscire con l'onore delle armi il 21 gennaio.
Nel clima Adua, Milano 1971, ad Indicem;A. De Jaco, Di mal d'Africa si muore, Roma 1972, pp. 364-367; A. ...
Leggi Tutto
BACIOCCHI, Felice, principe di Lucca e Piombino
Fiorella Bartoccini
Nacque il 18 maggio 1762 ad Aiaccio, da Francesco e da Flaminia Benielli (il nome Pasquale, attribuitogli nella tradizione popolare, [...] scelse la carriera delle armi. Sottotenente al reggimento "Royal Corse" nel 1778, nel 1792 era nell'armata d'Italia e, nel e altezza imperiale, seguì la consorte a Firenze, come comandante in capo delle truppe francesi.
A Lucca il B. fu sovrano più ...
Leggi Tutto
Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] , codificato dalla nomina a capo di Stato Maggiore (3 apr. 1849). 1 rapporti col Triumvirato e segnatamente col Mazzini, fatto quotidianamente oggetto di pressanti richieste di armi, viveri ed equipaggiamento, furono tenuti dal D. che si valse della ...
Leggi Tutto
POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] sotto il Regno d’Italia aveva il compito di preparare gli ufficiali delle cosiddette ‘armi dotte’ (Artiglieria Saletta, prossimo al collocamento a riposo, nella carica di capo di Stato maggiore dell’esercito. Tra i possibili candidati figuravano ...
Leggi Tutto
DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] i metodi di organizzazione e di impiego di queste armi erano ancora in via di sviluppo. Nel giugno d'argento e dell'Ordine militare di Savoia mentre i Tedeschi gli conferivano la gran croce al merito.
Dopo la caduta di Mussolini, venne nominato capo ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...