DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] vercellese di giornalisti e letterati impegnati. Scelse la carriera delle armi: allievo nel collegio militare di Firenze nel 1882, il fu posto in congedo d'autorità; ma in dicembre fu richiamato in servizio come capo della direzione generale di ...
Leggi Tutto
FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] 'squadra' popolare che, armi alla mano, partecipò all’ l’agguato mortale al procuratore capo Gaetano Costa. Il 29 luglio l’altra sponda dell’Oceano nella gestione del traffico d'eroina, in quel momento un affare straordinariamente fruttuoso. ...
Leggi Tutto
PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] repubblicani di resistere con le armi al colpo di Stato perpetrato Thiers, da metà febbraio 1871 capo del potere esecutivo della terza cura e con un saggio di A. Lotierzo, Moliterno 1983); D. Albini, I deputati lucani al Parlamento napoletano 1848-49, ...
Leggi Tutto
DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] fu bruciato a Parma nel luglio del 1300. Il mese seguente D., come capo dell'Ordine, indirizzò una lettera - la prima che di lui ai crociati: l'indulgenza plenaria per quanti avessero preso le armi per combatterli, o per chi, almeno, avesse versato lo ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] 'opposizione di Ibleto Fieschi, capo della famiglia, il F governo, costrinse, sotto la pressione delle armi, Fieschi e Adorno a venire a . Natale, Milano 1963-69, ad Ind.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] L'A., che era stato chiamato alle armi nel marzo del 1915, aveva dovuto lasciare A. Cianca (fino allora redattore capo con funzioni direttive), diventò l'organo furono G. Alessio, M. Berlinguer, S. Caramella, D. Dall'Ara, G. Della Valle, G. Ferrero, ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] infausta per le armi spagnole; le (con una breve sosta a Batavia) e il Capo di Buona Speranza, giunse a Cadice, senza altre et al., A. M. nella geografia del suo tempo, Genova 1987; D. Manfredi, Il viaggio attorno al mondo di M. con la fregata di ...
Leggi Tutto
FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] generali come D. Pino o G. Lechi, valorosi ma pessimi amministratori, per giunta legati strettamente al generale in capo G. Murat che uniformasse il sistema austriaco e italico di chiamata alle armi; rassegna dei reggimenti di presidio), ma ciò che ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] lungo periodo e non per un anno solo, capo di un Comune indiviso e non di un segreto trapela, i congiurati insorgono in armi qualche ora prima, il 9 maggio 1895, passim; C. Imperiale di Sant'Angelo, Iacopo d'Oria e i suoi annali, Venezia 1930, pp. 77 ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] si mosse in armi dal Val di Noto in soccorso della propria fazione e di Manfredi (II), il capo della famiglia che Ai primi di aprile fu di ritorno a Messina, ma Artale d'Alagona aveva approfittato della sua nuova assenza per lanciare un altro ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...