BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] affidarono l'incarico di medico capo dell'esercito confederato. Al decisivo, in essa, delle armi della Repubblica.
Con ricchezza di , Le fonti dei manoscritti di Leonardo da Vinci, in Giorn. stor. d. letter. ital., suppl. 10-11 (1908), pp. 93-95; ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] aggiunto il cognome Arese, inquartando le sue con le armi materne, diventava capitano dei corazzieri, iniziando una carriera che d'Arona; nel 1692 acquistava dai Mandelli il feudo imperiale di Maccagno Inferiore. Nello stesso anno divenne capo dei ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] da tre anni l'Acuto, e lo sostituisce come può il guascone Bernardo di Serres, capo della compagnia della Rosa, il quale si pone presso Pescia. A., che finge d'agire per conto proprio e ha con sé vari buoni condottieri, come Ottobuono Terzi di Parma ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] di costa africana che va da Tripoli a Capo Bon.
Intanto, però, nel 1148, l' a dire che dopo di lui le armi siciliane si arrestarono perché Ruggero non seppe Kingdom of Sicily, Leiden 1993, ad indicem; D. Matthew, I Normanni in Italia, Bari-Roma 1997 ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] sul conto dei moderati, che facevano capo a M. Raeli, e dei repubblicani Sicilia.
Qui mantenne in armi quattrocento uomini della sua brigata 1861 al 1863: G. Bruzzesi, Dal Volturno ad Aspromonte, Milano s. d., pp. 93 s., 96, 99, 113 ss., 118, 121, 124 ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] si impegnava a dare a B. 100.000 scudi d'oro e Galeazzo le prometteva una rendita annua di 15 i ribelli cercarono di far sollevare Milano in armi. Trovarono, però, scarsi consensi e il ., sostituì il Simonetta a capo della Cancelleria segreta. Il ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] con Adelina Ferrari, ebbe l'incarico di capo divisione generale del personale al ministero della preparati all'uso delle diverse armi ed esperti nel munizionamento e da Gibilterra a Genova. Nel 1918 il D. incoraggiò anche lo studio del forzamento dei ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] capo a Cesare Ignazio, dal 25 dic. 1674 insignito del titolo di "generale in capo in gioco le armi francesi, inimicandosi così Id., Umanità e pietà di un duca di Modena: F. II d'E., Modena 1961; Id., F. II d'E. e L.A. Muratori, in Atti e mem. della ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] a Rio de Janeiro. Come capo missione la personalità dell'A. maggiormente propenso a risolvere con le armi la crisi, non osò respingere , Milano 1934, p. 138; S. Crespi, Alla difesa d'Italia in guerra e a Versailles (Diario 1917-1919), Milano ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] quale ministro senza portafoglio e posto a capo di una commissione consultiva per le regioni 'Adriatico e il suo eroe, Milano s. d.).
Alla conclusione delle ostilità il B. fu vari, ibid. 1914; L'Italia in armi. Scritti e discorsi, Milano 1917; ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...