Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] scuole spesso contrapposte: ai bulgariani fa capo Rogerio, ai gosiani Piacentino. Un autonomia, che alla lunga si rivelerà una rampa d’accesso a uno status sociale alto.
Il nel campo delle quaestiones, affilando le armi della logica (che ora è anche ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] usa con riguardo alla titolarità di poteri in capo ad un singolo soggetto (‘è mio diritto di combattere ad armi pari. Per poterlo progetto di un codice civile europeo).
Fonti normative
Art. 117 Cost.; d.l. 19.8.2003, n. 220, conv. con modifiche in ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] il privilegio di portare le armi, con la facoltà di estenderlo . Croce la tomba del Marsuppini.
A capo della Cancelleria fiorentina fu eletto, il A. Beccadelli, il Panormita, Hermaphroditus, a cura di D. Coppini, Roma 1990, ad ind.; E.S. Piccolomini, ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] contendenti una tregua di due mesi, in capo alla quale gli Spagnoli, impegnati nel tentativo di accordo tra i due rami della casa d'Asburgo e la corte di Luigi XIII per la conto di quanto scarse fossero le armi di cui poteva disporre contro quelle ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Giovanni Poggio, sostenuto da Ambrogio Recalcati, capo della Cancelleria apostolica e tra i costrinse con la forza delle armi gli abitanti di Savignano, s.; L. Dorez, La cour du pape Paul III d'après les registres de la Trésorerie secrète, II, 1, ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] ai Dazi, della Quarantia criminal, capo della Quarantia, podestà a Budua, cui quello era titolare. Così Nicolò avrebbe goduto d’una rendita di 50 scudi annui. Ma secco far fondamento una repubblica in altre armi che nelle proprie». Sicché posto ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] finale del conflitto, rischiava di restare esposta, senza un capo adatto, a un assedio francese. Governatore di Cuneo sin Filippo II e da Ferdinando I d'Asburgo, con cui i sovrani gli concedevano di usare anche le armid'Austria e di Castiglia. Il 7 ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] sfida del G. al divieto di portare armi in città e la successiva rissa che i Donzevalle Gozzadini, preconsole, cioè capo della potente società dei notai e il notaio Fulco Burelli a re Roberto d'Angiò e alla corte pontificia per un ulteriore tentativo ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] Niccolò Piccinino, a capo dell'esercito assoldato dagli dei dintorni di inviare uomini atti alle armi e pubblicò quindi un bando che attribuiva nella città, nella contea di Cosona e nella valle d'Arbia. Tornato a Viterbo, vi moriva il 21 dic ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] Chiesa a un consiglio nel quale il C. figurava come il "capo... in suo loco" (G. M. Alberti a C. Carafa, sul conto del futuro Pio IV sospetti d'eresia. Il lunghissimo conclave si chiuse dunque intenzionati a ricorrere anche alle armi, e del popolo e ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...