GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] Giulio Cesare Trabacchi, a capo del laboratorio di fisica dell Stati Uniti, accusati nel 1953 di aver utilizzato armi batteriologiche nella guerra di Corea.
Nell’estate del teorie dell’agronomo ucraino Trofim D. Lysenko, basate sulla confutazione ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] di Gaspare Finali, suo capo di gabinetto e uomo ., 393, 407 ss., 420; N. Giorgetti, Le armi toscane e le occupazioni straniere in Toscana (1537-1860), Città pp. 564 ss.; C. Masi, rec. aL. Cipriani, Avv. d. mia vita, ibid., X (1934), pp. 454-458; L ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] ascoltando una messa privata in "un sol quarto d'ora" (p. 106); nega, in polemica presentava come "nemico della S. Sede", con "in capo principi giansenistici", "assomigliato a mons. Grégoire", "sempre in per lettere o per armi, siasi pure di ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] direzione di polizia e la consegna delle armi della stessa polizia al municipio; e fu d'ordine della Costituente popolare italiana lanciata da G. Montanelli, si inserì attivamente nella vita dei gruppi democratici locali più avanzati che facevano capo ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] presentandosi l'occasione, la mia vita, la vita dei miei figli, le mie armi, i miei tesori, il mio esercito, tutto, sarà speso per la causa d'interesse nella critica. Ebbe maestro di disegno, durante il primo soggiorno romano, don Ciccio de Capo, ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] di arrestare la smobilitazione: due milioni di uomini alle armi sembravano necessari per sostenere Ierichieste di V. E. Orlando si trovò d'accordo con i suoi colleghi anche nel provocare la rimozione di Badoglio dalla carica di capo di Stato ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] sconfitto re nominava il C. comandante in capo dell'esercito, e lo incaricava delle trattative di avevano accettato di deporre le armi ed espatriare in cambio di e Capodimonte. Infine un farsesco tentativo d'arresto, compiuto dopo che era stata ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] lo fece, non portò le armi contro di lui per imporgli con nazionale rimane fondato lo Stato. Capo dell'amministrazione, di cui Napoli 189 s, pp.119 e ss.; G. Racioppi, Il "patto d'Arechi " e i "terziatori" della Liburia, in Arch. stor. per le ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] latine; delle matrici, punzoni e conii; delle armi antiche), una radicale revisione dei criteri espositivi, ed una prossima annessione di Roma al Regno d'Italia che gli avrebbe aperto la strada per la nomina a capo dei Musei Vaticani. Fra il giugno e ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] eletto dall'assemblea dei guerrieri in armi, com'era avvenuto anche per gruppo degli aristocratici che faceva capo a Cassiodoro.
In questa confusa A. Gaudenzi, Sui rapporti tra l'Italia e l'impero d'Oriente tra gli anni 476 e 554,Bologna 1888, pp. ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...