MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] e da lì sino a Porta Roseti (Roseto Capo Spulico) e anche la signoria di Monte Sant' re, l'enorme somma di 300.000 onze d'oro e 10.000 onze d'oro l'anno come tributo feudale, ma il denaro dei guelfi e le armi francesi al comando del più abile ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] in questo caso A. dovesse por mano alle armi, si arrestò innanzi al diniego opposto da Agapito anche sotto un unico capo. Proprio in vista di e Damiano in Mica Aurea (cfr. P. Fedele, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXI [1898], pp. 474 ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] secondo il notar Giacomo - avrebbe posto il C. a capo dell'armata faticosamente congregata e rapidamente dissoltasi alla sua morte in Alfonso d'Aragona si spinse minacciosamente fin sotto le mura di Roma. Lo allontanarono e neutralizzarono le armi di ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] leggi inique che prendere le armi contro il sovrano. Questo aver partecipato alle "compricole e pranzi a Capo di Monte". Risulta invece che fino ai 1792 al 1796. Notizie biogr. in M. D'Ayala, Vita degl'Italiani benemeriti della libertà e della ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] armi che iniziò, nel 1483, con la condotta napoletana di 180 uomini e di 30 "armi entrare l'indomani a Urbino a capo di uno sparuto drappello di -23; A. Lazzari, Discorsi dello Studio… degli uomini illustri d'Urbino, Fermo 1796, pp. 4 s., 25-29, 140 ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] le spinte a ricuperare forme di controllo parlamentare sul governo misero capo al d. lgt. 15 dic. 1917, n. 1973, che su -965; P. Carucci, Funzioni e caratteri del ministero per le Armi e Munizioni, in Stato e classe operaia in Italia durante la prima ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] de Torres, e fu messo a capo di tre navi finanziate grazie all'aiuto con sparo generale delle armi da fuoco, che bis. CXV; Le Historie della vita e dei fatti di Cristoforo Colombo, per d. Fernando suo figlio, a cura di R. Caddeo, Milano 1930, I, ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] sconfitte accumulate dalle armi italiane, l’ (ibid., p. 868).
La deposizione del duce da capo del governo e il suo arresto, decisi dal re Italian Quarterly, 1999, n. 141-142, monografico: R.D.F. and the problem of Italian fascism, a cura di ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] fu impiccato il bandito Tiburzio, capo della banda della Palombara, che quel tempo. La chiamata alle armi non fu l’unica contromisura tentata pp. 663-685, si aggiungano alcuni titoli recenti: L. D’Ascia, Il Corano e la tiara. L’epistola a Maometto ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] ormai vicini al clima di rivolta anticuriale che farà capo alle lotte per l'interdetto: il pensiero del Sarpi del nuovo stato d'animo di rivolta contro la tradizione che sta per investire ormai tutta la cultura secentesca. Pochi armi dopo, nel 1611 ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...