F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] aragonese, con una corte consona alla sua nuova condizione di capo nominale del governo in assenza di Alfonso; tuttavia egli continuava doveva ricadere tanto su F. quanto sul suo compagno d'armi, Federico da Montefeltro, sul gruppo di esperti capitani ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] di Fuentes che, fortificate Alessandria e Novara, si apprestava a capo di 30.000 uomini a invadere il Piemonte. Ma egli francese marchese di Rambouillet) che aveva segnato una breve tregua d'armi fra le due parti, sancì il successo politico e morale ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] conseguenze delle sue solite imprudenzea Madrid fu arrestato per porto d'armi non autorizzato, ma se la cavò dopo un paio di scoprire chi si nascondeva dietro il velame mitologico e sul capo dell'incauto C. si scatenò una violentissima reazione. Era ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] il cantore fiammingo Ludovico Santo di Beringen e l’uomo d’armi romano Lello di Pietro Stefano dei Tosetti, che Petrarca e il 23).
La tradizione secondo cui fu trovato morto con il capo appoggiato su un libro si divulgò a partire da una lettera di ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] dei Colonnesi, dall'altra riconfermò la sua posizione di capo all'interno della famiglia. Partendo per la Francia poté "; aggiunse inoltre che si era concluso di prorogare la sospensione d'armi per altri quaranta giorni e che tutto si era svolto "con ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] Arch. di Stato di Teramo); un Parere intorno alla tassa sul porto d'armi (1810, ibid.); un Progetto di decreto per l'imposta diretta del verso il dibattito filosofico facente ora capo a P. Borrelli, P. Galluppi e G. D. Romagnosi.
Nel settembre 1813 un ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] della produzione e mercato bellico e aeronautico, mise capo a un "carteo" orizzontale poi integrato verticalmente , 1.230.000 proiettili, 320.000 bossoli. La "Fabbrica nazionale d'armi" fu diretta da un ufficio tecnico tedesco. I crediti esposti verso ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] inobservatione" che lo fa incorrere "in pena et bando del capo" e della confisca dei "beni", una "inobedienza" che della biblioteca del maresciallo Piero Strozzi (il focoso uomo d'armi fieramente antimediceo da poco scomparso) per fare anch'egli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] , Biblioteca universitaria, mss. Grandi, 91, c. 507r). Capod’imputazione per gli accusati è di avere professato idee eretiche.
Nel prima dell’entrata dell’armi tedesche in detto regno, che gli era stata commissionata da Gennaro D’Andrea (1637-1710), ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] , perché egli rimase sino all'ultimo essenzialmente un uomo d'armi, interessato innanzi tutto ai piani militari e ai problemi e fu consigliere del duca nel 1417. Ser Iacobino de Gambis fu capo della segreteria del C. nel 1407 e nel 1409.
Il C. non ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...