Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Compartecipi della rivoluzione culturale che ha caratterizzato il passaggio tra [...] non toccava a venire al mondo. Questi meriterebbero d’incontrarsi in un capo di Medusa, che gli trasmutasse in istatue di e il 1609; Galeazzo Gualdo Priorato (1606-1678), uomo d’armi e scrittore prolifico, che si colloca deliberatamente al di fuori ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] all'appello di Garibaldi, giunse troppo tardi, dopo il fatto d'armi di Mentana, allorché la campagna dell'Agro romano si era Napoli, oltre che all'Alleanza repubblicana, faceva anche capo non solo alla sezione napoletana della I Internazionale, ...
Leggi Tutto
COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] C. rispose, prima con un proclama "Ai miei compagni d'armi nell'esercito del Regno delle due Sicilie" contenente l' 1962, ad Indicem. Molto studiata la sua attività di primo capo di Stato Maggiore dell'esercito: fondamentali: F. Minniti, Esercito ...
Leggi Tutto
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] fratello maggiore Luigi Giulio (1660-1683), che era stato posto a capo di un corpo di dragoni fino alla battaglia in cui, a Petronel corpo del genio.
Nel 1704, accanto a un compagno d’armi come John Churchill primo duca di Marlborough, con cui stabilì ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] la causa dei Valdesi, pubblicizzata tanto efficacemente dal loro capo Giovanni Leger in Europa, fu sostenuta a Torino restava sempre la lunga guerra con la Spagna. Intervallata da tregue d'armi e da negoziati di pace quasi continui fra le corti di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Flavi: il primato dell'amministrazione
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un brano degli Annali di Tacito la parsimonia [...] nel 70, nell’area renana, viene repressa la rivolta del capo batavo Giulio Civile che come Arminio, il vincitore di Teutoburgo, di Rieti e non appartenente alla nobilitas, però valente uomo d’armi, Tito è educato a corte insieme a Britannico il ...
Leggi Tutto
BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] gestione in proprio, la costruzione della Regia fabbrica d'armi. Nello stesso periodo Ping. Cassian Bon, strettamente vantare l'autorità dell'ammiraglio francese H.-L-T. Aube, capo di un indirizzo essenzialmente difensivo, noto come "Jeune Ecole", ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] troncare clamorosamente gli intrighi dei malcontenti, che facevano capo all'ambasciatore spagnolo a Parigi, principe di Cellamare pretendere il rispetto degli editti sui mercati, il porto d'armi, il diritto di riunione. Non gli mancarono controversie ...
Leggi Tutto
VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] tentativo del nipote Pietro Mauro di affermarsi come tenore a capo di una compagnia operistica che si esibiva nei piccoli teatri imitazione della natura’); e lo considerarono più un compagno d’armi che non un contrapposto di Corelli. All’apice della ...
Leggi Tutto
SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] susseguite all’assoggettamento di Vicenza agli Scaligeri, sempre a capo di truppe padovane.
Nel 1312, intervenne in particolare in mortem da Ludovico Carbone, si era formato come uomo d’armi nella Padova di Francesco Novello da Carrara e combatté con ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...