Legittimazione soggettiva ed oggettiva all'appello
Antonella Marandola
Con la l. n. 103/2017 e il d. lgs. n. 11/ 2018 vengono novellati i casi nei quali il pubblico ministero e l’imputato sono legittimati [...] maniera parziale, ma efficace.
La focalizzazione
La cd. riforma Orlando – in conformità alle indicazioni fornite dalle sentenze 6.2. modifichino il titolo di reato formulato nel capod’imputazione, che venga riconosciuta una circostanza aggravante ...
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CALEFFINI, Ugo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Rovigo, nacque a Ferrara nel 1439 circa da ser Ricevuto di Giovanni, esattore della Camera del Comune di Ferrara. Ebbe almeno cinque fratelli, [...] persecuzione di cui si diceva vittima da parte di Bartolomeo d'Orlando, che nel 1469 era conduttore delle valli di Comacchio, del conflitto sotto il dominio veneto. Nel frattempo sul capo dello sfortunato notaio si era abbattuta un'altra calamità. ...
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FREGOSO (Campofregoso), Domenico
Giustina Olgiati
Nato presumibilmente a Genova intorno al 1325 da Orlando (Rolando) e da una Manfredina di cui si ignora il casato, fu il primo tra i membri della sua [...] a Genova.
Nel marzo 1378 una flotta genovese di dieci galee, capitanata da Luigi Fieschi, si scontrò nei pressi di Capod'Anzio con l'armata veneziana al comando di Vettor Pisani. Un errore di valutazione commesso dal Fieschi, che attaccò l ...
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QUERINI, Francesco
Ermanno Orlando
– Nacque presumibilmente a Venezia, al più tardi attorno al 1320, figlio di Donato (parrocchia di Santa Maria Formosa): ancora giovane abbracciò la vita sacerdotale, [...] n. 590, 496 n. 937; ibid., Registro XXXIV (1372-1375), a cura di E. Orlando, Venezia 2015, p. 103 n. 221; ibid., Registro XXXI (1363-1366), a cura di città e della diocesi di Giustinopoli detto volgarmente Capod’Istria, Venetia 1700, pp. 39 s. ...
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BAIARDI, Andrea
Remo Ceserani
Nacque a Parma da Giammarco attorno alla metà del sec. XV (e certamente prima del 1459, perché da quell'anno ha inizio il Registro dei battezzati della città, in cui il [...] cui era divisa la città. Anche il B., che fu a capo della ricca casata da cui dipendevano i feudi del contado, prese Della Mente,e di romanzi... uno intitolato la Tromba d'Orlando". Alla Tromba d'Orlando allude anche A. F. Doni (La seconda Libraria, ...
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MOLPA
P. Zancani Montuoro
Colle ad O di Capo Palinuro, isolato fra le foci del Lambro e del Mingardo, l'antico Melpes menzionato da Plinio (Nat. hist., iii, 72). Prese nome da una Sirena (Apollon. Rhod., [...] sono i resti del castello medievale ed alle sue spalle la rupe, coperta in gran parte di terra, declina verso il Piano detto d'Orlando; verso S invece la roccia, che affiora nuda o velata da un tappeto di muschio, si allarga in una piattaforma e dopo ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] altrui cooperazione per soddisfare il suo interesse. Ai d. assoluti corrisponde in capo a tutti gli altri consociati un dovere generico anche G. Jellinek – ma anche studiosi italiani quali Orlando e Romano – con la sua teoria dei «diritti pubblici ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] Bisenzio, Adimari di Monte Orlando, Ubaldini del Mugello, successe a La Pira per pochi mesi a capo di una giunta di centrosinistra, sostituito poi da ma ampie e maestose, è ricco di importanti opere d’arte. Il campanile, isolato a fianco della chiesa ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] considerarono presto il loro capo, anche se egli con integrazioni: Tutte le lettere, a cura di C. Arieti e D. Isella (3 voll., 1986). Per il Carteggio (ma solo fino dei Promessi sposi, a cura di G. De Rienzo, E. Del Boca, S. Orlando (5 voll., 1985). ...
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Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] nel miglior modo a capo della riforma voluta da Pio ambito posto di maestro dei concerti del card. Ippolito d'Este iunior e pubblicava il secondo libro di messe , nutrita da P., di succedere a Orlando di Lasso nella direzione dell'importante cappella ...
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pezzo
pèzzo s. m. [der. (o, più propriam., variante masch.) di pezza]. – 1. a. Quantità, più o meno piccola, di un determinato materiale, quando si presenti nella sua unità e compattezza: un p. di legno, di ferro, di marmo, di vetro (fig.,...
tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni di questi verbi e in determinate espressioni:...