Sadoleto, Iacopo
Luciano Bossina
Figura emblematica della clericalizzazione della cultura italiana nella prima metà del Cinquecento, e per molte ragioni accostabile a Pietro Bembo – furono insieme servitori [...] come tali ritratti insieme da Ludovico Ariosto (Orlando furioso XLII 86), poi segretari pontifici sotto a Ferrara su invito di Ercole I d’Este.
Nella biografia di S. celebrato sulla tomba dal futuro capo dell’Inquisizione romana.
Bibliografia: ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] quale ministro senza portafoglio e posto a capo di una commissione consultiva per le Adriatico e il suo eroe, Milano s. d.).
Alla conclusione delle ostilità il B. , II, pp. 485 s. e passim; V.E. Orlando, Memorie, Milano 1960, p. 380; Dalle carte di G ...
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UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] Aprile, Vittorio Emanuele Orlando e Giovanni Gentile).
forte» (p. 39). Al capo del governo fascista lo scultore aveva donato I. De Guttry - M.P. Maino - M. Quesada, Le arti minori d’autore in Italia dal 1900 al 1935, Roma 1985, pp. 290-293; M ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] era morta durante la sua infanzia -, restando capo di una famiglia di fratelli più giovani e Grazia e Giustizia Vittorio Emanuele Orlando, e nel 1913 - progetto chiusi ai ferinenti germanici, come il D'Amelio). Così il modello austriaco venne ...
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PANIZZI, Antonio Genesio Maria
Stephen Parkin
PANIZZI, Antonio Genesio Maria. – Nacque a Brescello, nel Reggiano, il 16 settembre 1797 da Luigi, droghiere-farmacista, e da Caterina Gruppi.
Dopo aver [...] edizione comparata dell’Orlando Innamorato di Bojardo. Orlando furioso di Ariosto di lettura, Panizzi diventò principal librarian, a capo di tutti i dipartimenti nel Museo, e
Nel 1868 fu nominato senatore del Regno d’Italia e l’anno dopo fu ammesso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le caratteristiche che il genere romanzo aveva assunto nel corso del XII secolo vengono parzialmente riprese [...] e mostra li: “Ben es artos
e sobre totz homes ginos;
saps pron d’agur e pron de sort;
ancar non saps lo ric deport
qu’eu t’ struttura dei romanzi che fanno capo alla prima distinzione è caratterizzata a Boccaccio, all’Orlando innamorato, ad Ariosto. ...
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Nacque a Genova il 13 febbraio 1869 da Antonio, figlio di Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Eleonora Albano.
Visse fino ai quattordici anni in Svizzera. Rientrato in Italia, frequentò gli [...] In polemica con Georg Jellinek e Vittorio Emanuele Orlando – sostenitori l’uno dell’esistenza di una propria necessità imprescindibile di far capo alla morale» (p. 115 fu anche membro della Société royale d’économie politique, de statistique et ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Precoce espressione romantica, la confraternita nazarena nasce all’inizio dell’Ottocento [...] Il salone più grande, all’ingresso, destinato all’Orlando furioso, è decorato da Julius Schnorr von Carolsfeld e da Joseph Anton Koch. In corso d’opera il dissidio tra le due anime della anni della Restaurazione. A capo del movimento si pone Tommaso ...
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Gli avverbi di quantità sono ➔ avverbi che esprimono in modo indefinito una quantità, sia essa numerabile o no. Essi aggiungono all’elemento che modificano un’informazione concernente la misura di una [...] non sopportare più»:
(10) Ero arrivato in capo al mondo, sull’ultima costa, e ne vecchio mi curavo nulla
(Matteo Maria Boiardo, L’innamoramento di Orlando I, 21, 59, vv. 3-4)
(b) quel ch’era in lor men nobile (D’Annunzio, Il piacere)
Si menzionano, ...
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CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] di fanteria, che tenne fino al 1895. Fu quindi capo di Stato Maggiore del VI corpo d'armata e poi dal settembre 1896 al marzo 1898 in al presidente del Consiglio) che fu un intervento di Orlando (sollecitato a sua volta da Diaz) a indurre la ...
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pezzo
pèzzo s. m. [der. (o, più propriam., variante masch.) di pezza]. – 1. a. Quantità, più o meno piccola, di un determinato materiale, quando si presenti nella sua unità e compattezza: un p. di legno, di ferro, di marmo, di vetro (fig.,...
tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni di questi verbi e in determinate espressioni:...