PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] civile di Carlo Emanuele III re di Sardegna, a capo di un grande atelier responsabile di tutte le fabbriche di un timido uso dell’elemento fondante della composizione neoclassica – la colonna dorica – corrispose però, negli interni del Duomo e in ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] il M. si diresse a Treviglio, ove attese l'arrivo delle altre colonne di volontari, guidate da A. Arcioni, A. Mozzoni e G. Daverio (anche lui morto a villa Corsini) nel ruolo di capo di stato maggiore di Garibaldi, verso il quale, superata la ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] in Sicilia. Nel 1570 poté finalmente unirsi a Marcantonio Colonna, che aveva il comando delle galere pontificie e di raggiunse il porto di Suda, nell'isola di Candia dove, a capo della flotta spagnola, li aspettava Gian Andrea Doria.
In attesa di ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] diverso tipo di intaglio. Fu questa maestranza, facente appunto capo a G., che completò la fronte del portico con le particolare della maggior parte dei capitelli dei pilastri e delle colonne che delimitano lo spazio centrale dell'edificio, nonché dei ...
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GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] fuga, presso l'abbazia di S. Andrea di Sestri, una colonna di fuorusciti condotti da Adorno.
L'influente posizione acquisita nel una tregua tra i guelfi e i ghibellini e il G., come capo di questi ultimi, fu uno dei firmatari. I disordini, tuttavia, ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] VIII lo indusse a riparare a Roma, e l'aperta ribellione dei Colonna al papa a rifugiarsi ad Amelia. I suoi concittadini, del resto cardinale Borgia a B. Orsino per passare a quello di capo della segreteria di un altro Borgia, Cesare, che aveva appena ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] luglio 1843 il F. venne nominato rappresentante generale e capo dell'amministrazione cointeressata dei sali e tabacchi. Il suo terzo piano dei palazzo Del Bufalo-Nicolini, a piazza Colonna, che divenne negli anni successivi di proprietà dello stesso ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] IV, Pietro continuò la sua attività di capo della Cancelleria papale scrivendo in prima persona le Paravicini Bagliani, Le Biblioteche dei Cardinali P. P. (1295) e Pietro Colonna (m. 1326), in Revue d’Histoire ecclésiastique suisse, LXIV (1970), ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] di ridotta capacità difensiva ma con compiti di colonna d'urto e penetrazione (la manovra diventando compito ovest), dall'aprile 1941 all'aprile 1942 fu a disposizione del capo di Stato Maggiore dell'esercito per incarichi speciali (tra cui, dal ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] in Toscana. Nell'unica azione di rilievo di quella campagna - l'assedio di Piombino - il G. ebbe parte importante, a capo delle due colonne di armati che il 10 sett. 1448 tentarono invano di espugnare la città. Il fallimento non ebbe però conseguenze ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...