COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] fu tuttavia costretta ad arrendersi per fame. Il 15 ottobre dell'anno successivo il C. fu tra i Colonna che, vestiti di sacco e con il capo coperto di cenere, si presentarono a Rieti da Bonifacio VIII per chiedergli il perdono.
Dopo la sottomissione ...
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COLONNA, Stefano
Agostino Paravicini Bagliani
Chiamato anche Stefanello dai contemporanei, per distinguerlo dal padre Stefano il Giovane (Stefanuccio) del ramo palestrinese della famiglia Colonna, nacque [...] romano), diventò di fatto, anche se viveva ancora il nonno Stefano il Vecchio, già ultraottantenne, il nuovo capo della famiglia Colonna di Palestrina, quasi completamente decimata dal tribuno.
Per prendere in mano le redini della famiglia il C ...
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Capitano di ventura (n. 1490 circa - m. Napoli 1557), figlio di Fabrizio, nel 1520 divenne gran connestabile del regno di Napoli. Prese parte con l'esercito imperiale all'assalto e al sacco di Roma (1527). [...] Fu fatto più tardi prigioniero (nella battaglia di Capo d'Orso) da Filippo Doria, che finì col metterlo a capo delle sue milizie. Ebbe poi il governo degli Abruzzi, e col principe d'Orange partecipò all'assedio di Firenze. Morì in prigione, accusato ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] restituire Ardea al monastero con un atto nel quale figurava anche il Colonna. Piero Palozzi ricevette Ardea in nome dei papa e ci si accordò il suo ruolo realmente significativo fu quello di capo di un consorzio nobiliare, la cui influenza politica ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] , quanto meno dall'estate del 1632, fa capo a Bruxelles come attestano un paio di missive cura di M. L. Doglio, Bari 1967 (nell'indice, ad evitare confusioni, il "Colonna Carlo contestabile" va corretto in "Filippo", padre del C.), I, pp. 81-83, ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] potere (maggio 1347), il C. operava come capo delle forze romane contro Corneto. Tornato in città 314-319; E. Martin-Chabot, Contribution à l'histoire de la famille Colonna de Rome dans ses rapports avec la France, in Annuaire-Bulletin de la Société ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] per sottrarla ai Francesi. Nel luglio il C. a capo delle milizie pontificie si avviò in Lunigiana. Il 14 ottenne siciliane, IV, Palermo 1883, pp. 194 ss., 198 s., 203, 205; P. Colonna, I Colonna…, Roma 1927, pp. 122 s., 128 s., 132, 142, 145 s., 152, ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] Roma è città sacra, cioè terribile - aveva confidato il capo del governo -. Non scherziamo con essa. Atterrati questi amministratori Malta a Rodi e a Gerusalemme (Roma 1928) e I Colonna dalle origini all'inizio del secolo XIX. Sunto di ricordi storici ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] innalzato al soglio pontificio, col nome di Martino V, il card. Oddone Colonna, che era un suo parente, il C. passò al servizio della Chiesa dal pontefice. L'importanza del C. come capo militare è comunque dimostrata dal fatto che nella primavera ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] della Democrazia sociale si strutturò in partito, con il C. come capo, con un programma nebuloso, che consumava la tradizione radicale in formule . centrale, b. 1776, fasc. "Di Cesarò Colonna Giovanni Antonio"; Ibid., Ministero dell'Interno, Direz. ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...