CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] di Cristo; ma in un modo o nell'altro fanno capo al C. tutte le relazioni veneziane di quanti trovano nel ., Italiani illustri, III, Milano s.d. (ma 1879), pp. 163-191; V. Colonna, Carteggio, a cura di E. Ferrero-G. Müller, Torino 1889, p. 239; L ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] antica (il Pantheon, la meta Romuli, la colonna Traiana) si affiancano alcuni edifici della Firenze in uno dei primi in ordine cronologico, dove Babilonia ha il capo coperto da un cappello troncoconico di foggia particolare (Gerona, Mus ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] a Cesare Gonzaga, Geronima a Fabrizio Gesualdo e Anna a Fabrizio Colonna), per dotare la nipote Margherita Gonzaga grazie ad un prestito di il suo popolo e che ispirò anche la "baraka" del capo che non viene colto né dalla peste né dal moschetto di ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] 1490. Divenuto priore del convento di S. Marco, il Savonarola fece capo direttamente al C., quando, con l'arrivo a Roma nel maggio papa a far parte di una commissione creata per la pacificazione dei Colonna e degli Orsini, il C. era vecchio e la sua ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] a famiglie cospicue, come i Conti, i Capocci, i Colonna, i Pierleoni, ecc.; per quelli che erano ancora viventi l'obiettivo che lo avrebbe definitivamente legittimato ad essere considerato capo del mondo cristiano ed arbitro della pace in Europa: ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] papa si riversò sull'intera fazione curiale ispano-imperiale che faceva capo al Borgia. Il LUDOVISI, Ludovico ne fu la vittima più conto nel palazzo di piazza Ss. Apostoli, acquistato dai Colonna nel maggio del 1622 e rivenduto loro nel luglio del ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] figura del cardinale Giangaetano, ormai identificato come il capo del gruppo dei cardinali romani ostili alla supremazia Orsini era un suo fratello per parte di padre; Giacomo Colonna, figlio di Margherita Orsini, sorella di Matteo Rosso, gli ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] albero, una roccia, ecc., un oggetto liturgico predisposto ad hoc (una colonna, delle strisce di carta, e così via), oppure la persona fisica Meiji del 1868 indurrà. Tale movimento di idee fa capo a Motoori Norinaga e ai suoi predecessori, condotti a ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] di Fontanella, S. Giovanni di Vertemate, S. Salvatore di Capo di Ponte, nei quali quelle forme vengono calate nei modi costruttivi quell'ambiente conventuale motivi, come la statua-colonna, tratti dal repertorio della facciata occidentale della ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] Campania pontificia e, tra questi, isolare dai suoi parenti Francesco Colonna, che era signore di Palestrina. Ma, anche se nella generale degli agostiniani Mariano della Barba da Genazzano, "capo et auctore" della scomunica del 13 maggio 1497 contro ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...