FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] e culturale dell'Italia postunitaria, nonché la sua fortuna quale "capo di tutta una resurrezione neomistica nell'arte e nella letteratura" del Mistero del poeta "Il tuo amore è la mia colonna di fuoco ... ; tu sei già nella mia mente quale sarai ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] stesso un letterato, nutrito al culto della poesia da Vittoria Colonna e da Costanza d'Avalos; la moglie Maria d' , II, c. 256) suscitando a corte una corrente ostile che faceva capo ad Agostino de' Landi. Nel 1554 il C. accompagnò Ludovico Madruzzo, ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] di elementi, come il Baldus: l'epigrafe posta in capo all'edizione da Sabbio "mensibus istud opus tribus indignatio fecit in particolare Matteo Acquaviva, Scipione Capece, Vittoria Colonna e Girolamo Seripando. Tutti letterati finissimi, seguaci ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] a opera di G. Montanelli gli ridiedero lena. Riorganizzata la Colonna mantovana e, lasciata Genova il 3 novembre, si mise sulle !") che ne rivelava l'entusiasmo e la certezza che con quel capo politico l'Unità non fosse lontana.
Ormai per il M. il ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] privati e a grossi titolati napoletani, come Pompeo Marsili Colonna, il marchese di Montalbano, Angelo Flavi Comneno, il maneggi e di peripezie che accompagnarono la sua attività da un capo all'altro della penisola e anche fuori. Uomo d'armi, ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] nel particolare filone dell'antitacitismo che faceva capo alle Prolusiones di Famiano Strada, respinge il a Venezia, con qualche variante, nel 1641 e nel 1642); La colonna per l'anime del Purgatorio, Genova 1635; Maria Maddalena peccatrice e ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] ottenne l'incoraggiamento e l'aiuto di personalità come G. A. Colonna di Cesarò, U. Zanotti Bianco, il banchiere R. Ferlosio a Bruxelles ed era in contatto con d'Arsac, redattore capo del quotidiano liberale di Bruxelles, Le Soir. Fu proprio costui ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] gli commisero la pittura dello stemma ripano sui pennoni dei quartieri di Capo di Monte e di S. Domenico.
Non si hanno notizie sull' registrare è il sodalizio dell'artista con Vittoria Colonna, narrato con una semplicità e sinteticità espressiva che ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] grandezza di Roma, le due seguenti, dedicate a V. Colonna, lamentano l'infelicità del poeta lontano dalla patria, nella quarta libro XIII del De bellis Italicis dedicato alla battaglia navale di Capo d'Orso (cc. 226v-229r del manoscritto vaticano) è ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] ad Agostino Nifo (1512), tra i letterati che facevano capo al Sannazzaro: Andrea Matteo Acquaviva, Traiano Cabanilla, Francesco Annales, III, p. 290).Documento della amicizia con Vittoria Colonna è l'Inarime (Napoli 1532, ristampato da A. Altamura, ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...