DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] re di Francia restava, però, Milano. Mentre la guerra riprendeva il suo corso, il D., che seguiva il re con il resto della corte, si il cardinal Farnese, il D. restò quindi il vero capo della segreteria di Stato, coadiuvato da tre segretari, Giulio ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] questa volta il B. rispose e ne seguì una polemica nel corso della quale il padre Rosa finì con l'accusarlo implicitamente di essere ministro P. Fedele il quale gli chiese, a nome del capo del governo, di interrompere le lezioni e di accettare un ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] ma anche nella campagna anti-Lin Biao/anti-Confucio nel corso della 'rivoluzione culturale'.
A partire dalla metà degli anni all'epoca della dinastia Song scuole con diverso orientamento: quelle facenti capo a Cheng Yi (1033-1107) e Zhu Xi (1130- ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] affrescato nella sala del capitolo, che, nella posa del capo reclinato in avanti in forte scorcio, mostra viva impressione Filippo Lippi, erano molto occupati. Una delle tavole in corso di lavorazione era senza dubbio la Deposizione dalla Croce per ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] che il papa, schierandosi in qualità di principe italiano nella guerra contro l'Austria, avrebbe corso il pericolo di compromettere la propria posizione di capo della Chiesa universale. Non è, quindi, impossibile che, dopo avere ispirato, il 31 marzo ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] e dappertutto, portandosi appresso casse di libri nel corso delle visite pastorali, egli accentuò questa evoluzione verso servire il suo popolo e che ispirò anche la "baraka" del capo che non viene colto né dalla peste né dal moschetto di Farina, ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] da fare a quel re di accedere alla lega. Nel corso della legazione aveva però preso corpo l'idea di un prolungamento (il card. Rusticucci come segretario ed il B. come capo della Consulta per gli affari dello Stato pontificio), nel gennaio ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] e nell'istruzione dei clero, per il quale tenne personalmente corsi di logica, scienze e teologia.
Un continuo motivo di settimana dopo fece una nuova abiura nelle mani del cqrdinal Bandini, capo del S. Uffizio. Era libero di andare dove voleva e il ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] di Trebisonda, e rinnovò le condanne contro Severo di Antiochia, capo dei monofisiti, e i suoi discepoli Pietro, già vescovo di di guerra (ep. 85). In effetti, durante l'intero corso del pontificato di P., nell'Italia settentrionale si susseguirono le ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] giansenista ligure, di cui sarebbe divenuto presto il capo incontrastato. Non occupò mai, invece, alcuna posizione di riportò il gruppo degoliano al potere e anzi il nuovo corso napoleonico ne confermò sempre più l'emarginazione e la debolezza. ...
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Corso Marconi
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Fiat, che ha sede a Torino in Corso Marconi. ◆ L’opzione put, ossia il diritto a vendere a General Motors l’80% di Fiat Auto che rimarrà in portafoglio a Corso Marconi, costituisce...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...