STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] cittadine, strutturate al proprio interno gerarchicamente, con a capo della gerarchia (presbiteri e diaconi) il vescovo ormai Cipriano ebbe a subire il martirio, interruppe la disputa. Nel corso del IV secolo, in circostanza che non si conosce, anche ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] C. F. Thaon conte di Sant'Andrea, e poi, nel corso dell'offensiva francese della primavera 1794, cadde prigioniero al Piccolo San da una ancor più profonda devozione alla Chiesa cattolica e al suo capo, l'A. associò così il suo nome al sorgere del ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] Sud, profonde e parallele trasformazioni strutturali mettono in crisi, nel corso degli anni settanta, norme e valori socioculturali; la crisi è anno, si dissolvono con la morte del loro capo nel 1987. Nei regimi autoritari i militanti islamici più ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] stato l'apporto dell'ambiente di Curia, cui facevano capo personaggi notissimi a cominciare da Poggio Bracciolini, alla formazione scripsit. Amen. Raptim"). La scrittura di G. è una corsiva all'antica, che rivela una formazione grafica (e quindi un' ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] dissuase dal proposito, e consigliando, comunque, come eventuale capo della missione Costantino Arniti. Giulio II volle anche con i nuovi inviati inglesi F. Bryan e P. Vannes; nel corso del 1532 si incontrò diverse volte con W. Benet, E. Carne ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] diarchia dove al califfo legittimo, sunnita, si affiancava l'emiro buyide, capo supremo dell'esercito ‒ e reggente di fatto ‒ di fede sciita, il capo mongolo Hūlāgū che nel 1259, un anno dopo aver conquistato Baghdad, impresa nel corso della quale ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] scatenato che anche nelle Marche esaltava in Pio IX non il capo della Chiesa ma il simbolo della lotta per la nazionalità. Il sviluppi della politica di Pio IX. Impossibilitato ad opporsi al nuovo corso, il D. si mantenne in un'attesa passiva, e certo ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] documento relativo al F. compilato dal domenicano Heinrich Kalteisen nel corso del concilio (Bonn, Universitätsbibliothek, S 326, ff. 145r , affermando che Cristo secondo la sua divinità è il capo interno della Chiesa, non ammetteva in alcun modo la ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] conto del fatto che Zefirino, Callisto e D. furono a capo della comunità cattolica di Roma e perciò i loro testi avevano valore l'ortodossia della comunità, risulta evidente che a Roma nel corso del III secolo la dottrina del Logos non riuscì mai a ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] del 23 marzo al Pacca arriva a definirsi "inutile capo". Comunque questa giunta esercitò effettivamente i suoi poteri solo scudi, che fu estinto con la cessione del palazzo Ercolani sul corso di Senigallia (atto 16 maggio 1826 rog. Apolloni in Roma). ...
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Corso Marconi
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Fiat, che ha sede a Torino in Corso Marconi. ◆ L’opzione put, ossia il diritto a vendere a General Motors l’80% di Fiat Auto che rimarrà in portafoglio a Corso Marconi, costituisce...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...