GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] popoli la paura della miseria, ma anche la speranza e l'ambizione di migliorare. Le ricette del statale, come l'emissione di buoni fruttiferi al 6%, il corso forzoso in Toscana dopo che B. Ricasoli, capo del governo provvisorio dopo la rivoluzione del ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] di settembre egli rientrò a Vienna, con la speranza di ottenere la carica di poeta cesareo rimasta che hanno messo una taglia sul suo capo. Alle strette di denaro e col pericolo il Turco è naturalmente buono e sovente di una buona fede che va alla ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ' mali umori", e come "capo" della stessa "deve volere e hanno maggior parte che i ricchi delle buone qualità dell'animo; e questi mediocri intendo di umano compatimento, senza lasciargli però alcuna speranza: "Vostro fratello..., per le lacrime che ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] è nel mondo, il C. scomponeva poi "questo grandissimo e generalissimo capo nelle sue parti differenti, le quali tutte l'una dall'altra, pieno di calde promesse, un gran cassone pieno di buonesperanze, una gran borsa piena di niente". L'esule italiano ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] contro gli assedianti. Mise Francesco Ferrucci a capo del corpo di spedizione che quasi riuscì dunque tutte le condizioni per un buon governo, a patto di correggere i Ridolfi, nel quale ormai riponeva le sue speranze sia per il proprio avvenire, sia ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] parte la sorella Doris divenne una buona amica per Cesare, che scrisse per davanti al proprio nudo orrore, la disperata speranza di sposare Connie si era bruciata: lei realtà, diretta da Mario Motta, facente capo all’area della ‘sinistra cristiana’, ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] del G. può essere posta con buona approssimazione intorno al 1425. Il nome intera: la situazione è ormai senza speranza e il G., unico cittadino onesto, glie bugliò un bacino pieno de merda in sul capo, de modo che tutto lo imbrattò e puzzava che ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] partì da Lione alla volta di Parigi, nella speranza - a detta di De Marini - di succedere alla quale, per quanto risulta, fanno capo tutte le successive.
La paternità delle Dreux du Radier e data per buona da alcuni biografi successivi, secondo la ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] vario modo si esercita l'influsso della città sede del capo della Chiesa, celebrata come "la Regina e la e magari anche dalla ambiziosa speranza di contare qualcosa nell' "si è ommesso tutto ciò che al buon costume, e alla religione è contrario", ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] anche che il F. non godeva di buona salute ed era di tendenza malinconica o di quell'importante movimento culturale facente capo a Cassiano Dal Pozzo che, nella fogli di disegni rappresentanti agrumi, nella speranza di ottenere il permesso di una ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...