La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] e, poiché non vi è alcuna speranza per essi nell'immortalità, con tutto dell'Universo, così vediamo che anche il capo sovrasta le altre membra del nostro corpo e (393 ca.-457/460) ‒, gli fa buon gioco evidenziare le differenze con Basilio, che ai ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] ampia e positiva, che aprisse a nuove speranze. Da Pio VII a Pio IX la Santa paterna, con cui papa Leone parla dei cari, buoni figli del ceto operaio. Non dimentichiamo però che di Salazar (1889-1970), a capo di un governo autoritario, che si ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] fascista delle riforme, ma la visione del capo del fascismo era molto più spregiudicata di a sottoscrivere i Patti Lateranensi nella speranza che, al contrario, essi fornissero popolare. L’iniziativa ebbe un buon risultato, tanto che il 17 dicembre ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] la sua comunità, rimanendo poi sempre capo indiscusso dello scisma (ibid., XIII, , facendosi carico di garantire in certo modo le buone intenzioni di Agilulfo e insinuando la sua disponibilità a alla fedeltà e alla speranza di migliori rapporti, anche ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] che facevano capo alla Confederazione italiana dei lavoratori e al Partito popolare. Buona parte della stampa tempo de «il Frontespizio», Milano 1989, pp. 26-29.
97 Ireneo Speranza, Materia nova, «Il Frontespizio, febbraio 1933, cit. in L. Mangoni, ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] a formare uno stato di effervescente speranza di tempi migliori1. Gli umanisti causò buoni ordini, i buoni ordini fanno buona fortuna e dalla buona fortuna assolutismo monarchico. La sua analisi pose capo alla definizione del governo pontificio come ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] Curie parallele
All’altro capo dello stesso ‘rinnovamento’, essenza consisteva in un ‘principio speranza’ germogliante, sia pure per intermittenze , è fatta da loro per loro»98.
A buon diritto Amendola giudicava «sorprendente» l’esito dell’Esperienza ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] integristi di diversi decenni come capo d’accusa contro il futuro II l’intervista Varcare le soglie della speranza (1994), è edita da Mondadori; i e “poetica” che possa essere e parere, è l’unica buona per me: sta di fatto che sono ancora, per essa ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] il giorno in cui parte, tutta Roma sarebbe a dargli il buon viaggio»34. La sera stessa un corteo di manifestanti fu ha che un unico capo: il Re»46.
La grande impressione suscitata dal dibattito parlamentare spazzò via ogni speranza. A manovrare la ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] gesuita belga Jean Leunis. Ebbero un buon successo in Europa sino alla soppressione della italiano, reputandolo carico di «promettenti speranze», anche se da esso si sarebbe schieramenti: il primo, con a capo Cesare Ossicini, Renato Vuillermin, Ercole ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...