GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] decano del Collegio cardinalizio e capo della potente famiglia romana, e avevano accettato il primato romano anche nella speranza che il papa potesse controllare le ambizioni probabilmente, non fu mai inviata.
Una buona parte delle lettere di G. hanno ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] ’immediato dopoguerra l’opera del sostituto fu in buona parte assorbita dall’azione umanitaria svolta dalla Santa coloro che soffrono, sono anche la gioia e la speranza, la tristezza e l’angoscia dei discepoli di Melitone, capo della delegazione ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] futura assise ecumenica.
Con questo bagaglio di buoni propositi e con il fermo intendimento di realizzarli che egli stesso si sarebbe posto a capo di un contingente di crociati che del trono bizantino, nella speranza che questi si sforzasse di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] in tutti i suoi gradi da notaio a capo della guardia del corpo, a imperatore e facendosi carico di garantire in certo modo le buone intenzioni di Agilulfo e insinuando la sua disponibilità a alla fedeltà e alla speranza di migliori rapporti, anche ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] l'elettricità è una forza che in sé non è né buona né cattiva, ma che può rivelarsi utile o mortale a considerata meno grave della colpa di un capo o di un responsabile). Una volta anche dai paesi vicini, nella speranza di trovarvi un lavoro. Molti ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] riassorbimento nella comunità cattolica del gruppo scismatico che aveva fatto capo all'autore dell'Èlenchos: di costui si perdono le tracce effettivamente essa aveva riacceso le speranze di chi auspicava che una buona volta l'imperatore si muovesse ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] vivere la carità; la preghiera, che spiega la speranza cristiana, in quanto indica al cristiano i beni per gli adulti in capo a tutte la serie dei che i fedeli da lui visitati «vivono come il buon bestiame e le scrofe irragionevoli»: Martin Lutero, Il ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] paventato la divisione dei fedeli.
Le speranze conciliatoriste e l’eredità di Pio IX urne politiche, in qual numero e se in buona o male fede» e quale fosse la prassi ossequienti alla Chiesa ed al suo Capo, allontanarle dai pericoli del socialismo e ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] a Pisa, nella vana speranza di poter conseguire una del suo ambiente e del suo tempo, approfittando del buono che si riscontra nelle nuove idee e nei nuovi 1951, il gesuita Celestino Testore, redattore capo e revisore ecclesiastico dell’opera, e ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] ai nuovi governanti (Verzeri di Brescia, Speranza di Bergamo)43. In Toscana ci anche politica del suo capo spirituale. Nel documento il 1996, pp. 212-249.
23 Gli atti di una buona parte dei conventus citati (Milano 1849, Spoleto 1849, Milano ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...