ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] P. Manutium, 1556-59, cc. 2r-7r) nella speranza di ottenerne ulteriormente il patrocinio (cfr. Tre libri di sull'attività dell'E. e buona parte della sua corrispondenza si diocesi di Giustinopoli, detto volgarmente Capo d'Istria, Venezia 1700, pp ...
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ROSSELLI, Sabatino detto Nello
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 29 novembre 1900, terzo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Le famiglie dei genitori appartenevano [...] un gruppo di giovani che facevano capo a Salvemini prese a riunirsi alla sua morte, Giosue Carducci. L’opera ebbe buona accoglienza; non da parte di Antonio Gramsci che opposto al «danno del regime libero» la speranza nella «magia politica» (p. 33). ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] vario modo si esercita l'influsso della città sede del capo della Chiesa, celebrata come "la Regina e la e magari anche dalla ambiziosa speranza di contare qualcosa nell' "si è ommesso tutto ciò che al buon costume, e alla religione è contrario", ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] dal 6 genn. 1916, nominato capo della sezione istruzione (addestramento) del era considerata a sé stante. Buona riuscita diedero le nuove armi di G. pubblicò a Roma nel 1952 il volume Guerra senza speranza. Galla e Sidama (1940-41). Morì il 3 giugno ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] di "novatori" cui il B. faceva capo, va inquadrata appunto tutta la serie carica a perorare la rinuncia ad ogni speranza, "disposto ad abbandonar ogni cosa", come . Il Dandolo, che non vedeva di buon occhio la fortuna politica e la pericolosa ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] inteso sancire il ristabilimento delle buone relazioni con Lisbona (1855), il del 1866 quando B. Ricasoli, allora capo del governo, spedì a Roma, quasi Studien..., p. 345). Andava così delusa la speranza di chi, come M. Caetani duca di Sermoneta ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] di camera di Federico Ubaldo, già capo dei gentiluomini di corteggio per le sue Pesaro a Casteldurante sembra produttiva di "buoni effetti". "Ricevuto e trattato con perisca nello sforzo. Vittima della dissennata "speranza" di Francesco Maria II è la ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] cugino di Vicecomes, avesse ricevuto una buona formazione teologica; con certezza si sa città conferirono grande potere nella speranza di vedere finalmente sopite le come della provincia ecclesiastica facente capo a Milano, che riguardavano per ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] C. tornò in seno all'esercito ancora col Cialdini, come capo di Stato Maggiore del Gran Comando di Bologna, da dove Inglesi nella crisi tunisina del '64, la flotta italiana era sulla buona strada; e, se il progetto di piano organico preparato dal C. ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] anche che il F. non godeva di buona salute ed era di tendenza malinconica o di quell'importante movimento culturale facente capo a Cassiano Dal Pozzo che, nella fogli di disegni rappresentanti agrumi, nella speranza di ottenere il permesso di una ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...