ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] , diveniva signore di Milano e di buona parte della Lombardia, iniziando la sua Galeazzo covava in seno una speranza più alta delle ambizioni territoriali: l'esercito della lega, di cui era a capo Malatesta Malatesta, seguito dal cardinal Cossa e da ...
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ZANARDI LANDI, Pietro Antonio Maria
Carla Sodini
Nacque a Piacenza il 27 luglio 1818, figlio di Antonio del ramo dei conti di Veano (da Giovanni Battista) e di Teresa Bonati.
Fu battezzato, il giorno [...] essere altrimenti, essendo il loro capo, già ufficiale nell’Esercito piemontese, . Frattanto, persa ormai ogni speranza di vittoria, l’armata piemontese Massa Carrara e a Pietrasanta dove trovarono buona accoglienza. La colonna fu poi fatta marciare ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] ). La missione di Benedetto Biscop fu condotta a buon fine. Il concilio di Hatfield, riunitosi il 17 sinodale si accenna onestamente alla speranza, che era poi risultata vana più che i popoli che facevano capo ad essi (Longobardi, Slavi, Franchi ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] coalizione di cui faceva parte la Francia. Infatti, nella speranza di por termine al conflitto, il papa, non senza del C.: "È un buon ecclesiastico, ma di testa limitata, e che ha il dono di tornar sempre da capo ne' discorsi che si promovono ...
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CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] padre di Pasquale, il capo della ribellione corsa, era nelle sue lettere a Genova, e maggiori le speranze da lui concepite per un miglioramento dei rapporti con malcontenti di Corsica" (4 luglio 1761). La buona armonia che regnava tra il C. e il ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] gruppo, che faceva capo al cardinale francese re Luigi il Grosso era stato già in rapporti di buona conoscenza con A. - questi dice addirittura amicizia, in importanti furono le trattative, che., nella speranza di attirare nella sua orbita la Germania, ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] cui il ministro delle colonie Talck e il capo della gendarmeria dei Paesi Bassi Roisin, e morte improvvisa del figlio Carletto e la speranza di un ritorno a Milano, suscitata , predisposto a ciò, come buona parte dell'aristocrazia fondiaria lombarda, ...
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VALIER, Bertuccio
Roberto Zago
– Nacque il 1° luglio 1596, unico figlio di Silvestro di Bertuccio da S. Geremia e di Bianca Priuli di Alvise, unitisi in matrimonio il 23 novembre 1594.
Morti il padre [...] ancora molto giovane, divenne il capo famiglia dotato di un cospicuo patrimonio quella a camerlengo di Comun.
La buona prova dimostrata gli ottenne nel 1624 , 1998, p. 159). Dissanguarsi senza speranza o lottare fino alla fine. Inevitabile rinunciarci ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] egli servisse la Corona spagnola per altro che per la speranza di riuscire a realizzare certi progetti di viaggi transatlantici, a terra, con una buona scorta di viveri e il favore delle tribù indigene. Il capo voleva semplicemente allontanarli dalla ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] la sua comunità, rimanendo poi sempre capo indiscusso dello scisma (ibid., XIII, , facendosi carico di garantire in certo modo le buone intenzioni di Agilulfo e insinuando la sua disponibilità a alla fedeltà e alla speranza di migliori rapporti, anche ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...