Località della Tunisia presso il CapoBon. La scoperta nel sito di interi quartieri di una città punica (forse Tamezrat), è stata di grande importanza per la conoscenza dell’edilizia e dell’urbanistica [...] puniche. I materiali e le tecniche di costruzione sono ampiamente documentati e si caratterizzano per la loro diversità e il grado di elaborazione. L’architettura domestica, nella struttura più comune, ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] C., e la messa in luce e valorizzazione di numerose stazioni preistoriche sul litorale nord-ovest della T. e nell'area di CapoBon, con un'antropizzazione che va dal 25° millennio sino al 3° millennio a.C. Ad al-Mekta, nel Maghreb, si sono analizzati ...
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punica, civiltà[1] Civiltà fenicia dell’Occidente, fiorita a Cartagine e nelle sue colonie tra 9° e 2° sec. a.C. Sotto l’aspetto storico e politico la documentazione al riguardo è per lo più indiretta, [...] innovatori determinano una relativa indipendenza culturale.
Di notevole importanza gli scavi eseguiti a Cartagine e nella regione circostante (CapoBon, Kerkouane); in Sicilia, a Mozia, Palermo e in altre località, da Salunto a Erice, da Lilibeo a ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] nell'area dei martiri di Salona nel cimitero di Manastirine (sec. 4°), intorno alla chiesa posta a N di Kelibia (capoBon, Tunisia) o alla chiesa dell'antica Uppenna (Enfida, Tunisia). Tuttavia la maggior parte di queste c., se pure contenenti tombe ...
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Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] le attuali regioni tra Tangeri e Tarifa; l'altro, attraverso il Canale di Sicilia, avrebbe offerto un possibile collegamento tra il CapoBon in Tunisia e la costa tra Trapani e Marsala (v. Alimen, 1975).
Sull'esistenza e sull'effettiva consistenza di ...
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MOSCATI, Sabatino
Sandro Filippo Bondì
Semitista, storico del mondo antico e archeologo, nato a Roma il 24 novembre 1922. Professore ordinario (dal 1954) di Filologia semitica e poi di Ebraico e lingue [...] da M. all'estero, va ricordata in specie quella italo-tunisina che ha scoperto il sistema di fortezze cartaginesi sul CapoBon.
La produzione scientifica di M. è amplissima e spazia dal Vicino Oriente antico all'Italia preromana al vasto tessuto ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] , hanno consentito di avanzare la possibilità dell'esistenza di una scuola di mosaicisti che operava nei siti attorno a CapoBon.
La conquista progressiva dell'Africa da parte dei Vandali, provenienti dalla Penisola Iberica e guidati da Genserico tra ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] a Baal. Talvolta questi complessi raggiungono dimensioni e articolazioni notevoli, come quello di Thinissut, nella penisola di CapoBon, dedicato a Baal identificato con Saturno e a Tanit identificata con Caelestis. Il santuario è costituito da una ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] al IV sec. a.C.
Ras ed-Drek. - Ras ed-Drek è uno dei massicci montuosi che forma il Gebel Sidi Labiadh, a nord di CapoBon. In questa località è stato individuato un tempio a forma di quadrilatero quasi regolare, con 11,3 m di lunghezza e 7,85 m di ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] su un podium con scala, ed è preceduta dall'altare dei sacrifici. Il santuario di Ba῾al e Tanit a Thinissut (CapoBon) descritto da A. Merlin (Notes et Documents, iv, 1910) offre una pianta complessa, molto arcaica, nonostante risalga solo agli inizî ...
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buonsenso
buonsènso (o bonsènso; più com. buòn sènso) s. m. [calco dell’espressione fr. bon sens]. – Capacità naturale, istintiva, di giudicare rettamente, soprattutto in vista delle necessità pratiche: un uomo pieno di b.; anche in esclam.,...