CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] C. due anni dopo la sua nomina pensò di mettersi egli stesso a capo di un esercito. Il 28 ott. 1615 conquistò la città di Clermont dal suo protetto francese più famoso: "Il étoit homme de bon esprit, mais violent en ses enterprises"; e "Il étoit ...
Leggi Tutto
BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] Bellini Il castello di Kenilworth;quella di L. Romagnoli, A. Bon, F. Berlaffa Wildegarda e Ildruido d'Inisfela. Poco prima di con la discussa nomina del deputato G. Ramorino, già capo della spedizione mazziniana del 1834 in Savoia, alla testa della ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] e l'avvio di altre importanti opere di decorazione a capo delle quali dovette essere lo stesso Giovannetti.
Dal 1344 Id., G. e la cultura mediterranea, Milano 1966; M. Kahr, Jean le Bon in Avignon, in Paragone, XVII (1966), 197, pp. 3-16; B. Berenson ...
Leggi Tutto
ZUCCHI, Virginia (Eurosia, Teresa)
di Concetta Lo Iacono
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 100 (2020), 2023
Nacque a Parma il 10 febbraio 1849 in una famiglia modesta: il padre Vincenzo era [...] in tutta la sua magnificenza il teatro Mariinskij (a capo dell’orchestra vi era Riccardo Drigo, che aveva in figura di ballerina e di donna non poteva armonizzarsi con l’aristocratico bon ton del teatro Imperiale (Benois 1941, pp. 81 s.). Il ...
Leggi Tutto
PELLOUX, Luigi Girolamo
Costanza D'Elia
PELLOUX, Luigi Girolamo. – Nacque a La Roche (oggi La Roche-sur-Foron), un piccolo centro nell’Alta Savoia, il 1° marzo 1839 da François-Joseph e Virginie Laffin.
Il [...] del V corpo d’armata a Verona e, per decreto reale, fu posto a capo della 3a armata in caso di guerra.
Fu ministro della Guerra nel primo (9 il suo presidente e il governo, ma soprattutto «contre le bon sense, et contre la dignité!» (p. 200).
L’ ...
Leggi Tutto
LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] con ostilità, tanto che arrivarono perfino a mettere "in dubio il bon uso de' microscopii" (Fondo Lancisi, 314.LXXVII.3.8, c mosso con parziale successo quattro anni prima, quando, a capo di una commissione formata per esaminare la richiesta del duca ...
Leggi Tutto
VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] a cerchar per tutta la città aspettandoli tardi, et se voleno partir a bon’hora per rispetto del aiere veronese, che dà molto su la testa , che resisteva a Famagosta, ma il comandante in capo dell’armata cristiana, don Giovanni d’Austria, aveva ...
Leggi Tutto
THAYAHT, Ernesto (Ernesto Michahelles)
Mauro Pratesi
Nacque a Firenze il 21 agosto 1893 dal tedesco Karl Heinrich, alto dirigente bancario, e da Mary Florence Ibbotson, anglo-americana. Il padre [...] rappresentato il proprio spirito dandy in quel capo dalla prorompente originalità (Pratesi, 1987, p 736; M. Pratesi, T. e Ram. Un’idea universale di bellezza, in Futurismo e bon ton. I fratelli T. e Ram (catal.), a cura di M. Pratesi, Firenze 2005, ...
Leggi Tutto
ONOFRI, Vincenzo
Paolo Parmiggiani
ONOFRI, Vincenzo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore specializzato nella plastica fittile, documentato a Bologna tra il 1493 e il [...] S. Vittore al Corpo a Milano firmato «Opus Vincentii Onofri Bon.», forse parte di un Compianto. Pur rifacendosi a modelli di delle Virtù (la postura della Speranza e le ali sul capo della Fede), derivano dal Sepolcro di Alessandro Tartagni in S ...
Leggi Tutto
TIZIANO
Luca Addante
– Con tale nome è noto uno dei protagonisti del radicalismo religioso italiano del Cinquecento, ispiratore di una setta clandestina animata da decine e decine di uomini e donne, [...] da Tiziano (e Nicola d’Alessandria) all’anabattismo. Del Bon testimoniò: «credo che ’l sia da Ceneda» (Archivio di all’Inquisizione e a dicembre partì una retata che in capo a poco atterrò la setta anabattista. Richiestogli dove fosse Tiziano ...
Leggi Tutto
buonsenso
buonsènso (o bonsènso; più com. buòn sènso) s. m. [calco dell’espressione fr. bon sens]. – Capacità naturale, istintiva, di giudicare rettamente, soprattutto in vista delle necessità pratiche: un uomo pieno di b.; anche in esclam.,...