I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] in posizione subalterna, sotto la ferma guida di un capo che conduce e controlla(19). Marsich teorizza l’attacco socialisti, papà, xe gente cattiva?’ ‘E mi sogo cattivo?’ ‘No, ti ti xe bon, ma tutti no i sarà come ti…’ ‘No, tesoro, i ga da essar tutti ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] giugno 1513, ad opera dell'allora proto dei procuratori de supra, Pietro Bon. L'angelo di rame dorato sarà posto in opera il 6 luglio dello si localizza nella parrocchia di San Stin, cui fa capo una componente popolare pari quasi al 60% dei ...
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Le scuole
Patricia Fortini Brown
Le "scuole"
Nella relazione inviata nel 1497 al duca di Milano sulle istituzioni caritative, l'ambasciatore milanese Battista Sfondrato dichiarava che le Scuole grandi [...] o quelli abia plen arbitrio de dar e pagar al so bon plaxer quello che aloro parera". Similmente, una donna che ricevevano una paga di circa cinquanta ducati l'anno, mentre un capo carpentiere di bordo e un capitano potevano arrivare ai 100 ducati ...
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La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] controllata dai Veneziani. Che entrambe le città facessero capo a Cipro è dimostrato nel 1301 dal trasporto a e i suoi commerci con l'Italia meridionale, Antoine Bon, La Morée franque. Recherches historiques, topographiques et archéologiques sur ...
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Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] terraferma e vi è maggiore il concorso di strade che nel capo luogo si uniscono per la più frequentata comunicazione con detta città ’arte dei nostri maggiori»(71). Forse l’ingegnere Fantino Bon, cui si deve la chiara previsione di questa linea ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] protagonisti. E così anche gli avogadori Michele Bon, Francesco Pisani e Ottaviano Valier sono stati ritratti l'ardita proposta di far collocare la sua "statua [...] sotto il capo del lion in un nichio" sulla facciata della Scuola, a condizione ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] stato il suo peggior nemico: come ogni veneziano del tempo antico ‘bon cortesan’ è stata fin troppo ospitale e gentile e non ha trent’anni di distanza dal Canale degli angeli di Pasinetti, In capo al mondo o Chi lavora è perduto (1963), il film d ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] 87. Tra questi spiccano «il glorioso De-Pimodan», capo di stato maggiore dell’esercito pontificio88, e il « «Giornale di Roma», 82, 13 aprile 1858, p. 329. Cfr. C. Bon Valsassina, Arte a Roma attorno ai giubilei del XIX secolo, in La storia dei ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] Coro va diradandosi. Porta nella destra i fulmini, e la corona in capo. Gli soprastà l’Aquila del Regno d’Italia librata sull’Ali.
Coro Padova 1979, pp. 78-79). Nel 1835 Francesco Augusto Bon si esibisce probabilmente con il suo pezzo forte Ludro e ...
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Famiglie e affermazione politica
Andrea Castagnetti
Premessa
La scarsità e la frammentarietà della documentazione (1) fino alla seconda metà del secolo X costituiscono un grave ostacolo a conoscere [...] spodestati nell'803 da una congiura, che aveva a capo il tribuno Obelerio di Malamocco (17), il quale assunse 138, n. 1 (pp. 96-140): propone di leggere nel testo Adam Bon "iudex" invece che "iudeus".
121. Traslatio Sancti Stephani in S. Giorgio ...
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buonsenso
buonsènso (o bonsènso; più com. buòn sènso) s. m. [calco dell’espressione fr. bon sens]. – Capacità naturale, istintiva, di giudicare rettamente, soprattutto in vista delle necessità pratiche: un uomo pieno di b.; anche in esclam.,...