CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] direttore e proprietario dal 1839 al 1842, e con la Galleria del Bon-ton, che si pubblicò dal 20 apr. al 10 ott. 1842 col al C. le accuse e le insinuazioni contro il loro capo a proposito della Banca romana: il dicembre 1894 Giolitti consegna al ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] Ginevra, si diceva già pronto a dar consigli al rivale Rattazzi, capo del nuovo ministero. Nel settembre, a Leri, riceveva Manzoni, pp. 681-701, che pubblica un'importante memoria di C. Bon Compagni indirizzata al C. alla fine del 1857); l'analisi è ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] lo stesso Partito comunista sovietico. Stalin affidò al capo della polizia segreta, Nikolaj Ežov, il compito Boston, Mass., 1977 (tr. it.: Storia del terrorismo, Milano 1978).
Le Bon, G., La psychologie des foules, Paris 1895 (tr. it.: La psicologia ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] Bergamo in signoria fino al 1420, quando il Carmagnola, a capo delle truppe viscontee, lo sconfisse a Montichiari. Il ritorno dei , Quistello 1990, pp. 35-56; J.F. Sonnay, Paix et bon gouvernement: à propos d'un monument funéraire du Trecento, AM, s. ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] le prime gocce del sangue civile...? La parte di capo di una moltitudine, alla quale non so quanti brutti Mohammed-Ebn-Djobair de Valence, Voyage en Sicile sous le règne de Guillaume le Bon, testo arabo e trad. franc., ibid., VI (1846), pp. 507-545; ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] autore dell'affresco commemorativo (1376) con la Consegna del capo della santa alle monache di quel monastero (Perugia, Gall. Galleria Nazionale dell'Umbria. Studi e restauri, a cura di C. Bon Valsassina, V. Garibaldi, Firenze 1994, pp. 49-53; S. ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] F. Aporti nel 1844, o della nomina di C. Alfieri a capo del Magistrato della riforma al posto del dimissionario mons. Pasio vescovo di Revel; Lavori Pubblici: Des Ambrois; Istruzione Pubblica: Bon Compagni). Fu emanata una amnistia politica, una legge ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] rinnovamento del palazzo episcopale, mentre pictor primus e capo delle squadre di pittori attive al palazzo e Arrival in Avignon, BurlM 107, 1965, pp. 25-26; M. Kahr, Jean le Bon in Avignon, Paragone 17, 1966, 197, pp. 3-16; E. Castelnuovo, Matteo ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] Pescara che tentava di guadare a cavallo. A capo della compagnia sforzesca venne così a trovarsi il ventitreenne de caractère économique échangée par F. S., duc de Milan, et Philippe le Bon, duc de Bourgogne (1450-1466), in Bull. de l'Inst. histor. ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] bensì subordinato all'amministrazione pubblica e con un capo scelto dal potere politico o ecclesiastico).Il giuramento à tout citoyen d'exercer telle profession ou métier qu'il trouvera bon après s'être pourvu d'une patente et en avoir acquitté le ...
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buonsenso
buonsènso (o bonsènso; più com. buòn sènso) s. m. [calco dell’espressione fr. bon sens]. – Capacità naturale, istintiva, di giudicare rettamente, soprattutto in vista delle necessità pratiche: un uomo pieno di b.; anche in esclam.,...