Uomo politico cambogiano (n. Svay Rieng 1931). Capodellostato dal 1976 al 1979 e dal 1985 presidente dei Khmer rossi, cui si era unito già nel 1967, li guidò nei negoziati di pace conclusisi nel 1991, [...] Khmer rossi al potere (1975) e l'allontanamento di Sihanouk (1976), Kh. venne eletto presidente del Presidium di stato (capodellostato), mantenendo tale carica fino all'invasione vietnamita del gennaio 1979. La sua vicinanza a P. Pot gli permise di ...
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Nel linguaggio politico, incarico conferito dal capodelloStato, in caso di crisi di governo, a personalità di rilievo politico perché verifichi le possibilità di soluzione; viene affidato (e si distingue [...] pertanto dall’incarico, o mandato, esplorativo) a chi presumibilmente riceverà poi l’incarico vero e proprio ...
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Stato
Sergio Bartole
(XXXII, p. 613; App. III, ii, p. 839)
Riforme istituzionali
Leggi di revisione della Costituzione
Il tema delle riforme istituzionali in Italia ha acquistato particolare attualità [...] coloro i quali, per contro, paventavano rischi di frattura dell'unità delloStato. E sullo sfondo restava sempre irrisolto il contrasto sulla definizione dei poteri e del ruolo del capodello S. eletto direttamente dal popolo, in quanto i propositi ...
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Putin ⟨pùt'in⟩, Vladimir Vladimirovič. - Uomo politico russo (n. Leningrado, od. San Pietroburgo, 1952). Presidente della Federazione russa dal 2000. Formatosi nei servizi segreti sovietici, come primo [...] 'opinione pubblica nazionalista. Dopo le dimissioni di El´cin (dic. 1999), ha assunto ad interim il ruolo di capodelloStato, confermato alla presidenza nelle elezioni del marzo 2000 (53% dei consensi). Il conflitto russo-ceceno ha avuto una parte ...
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Cossiga, Francesco. - Uomo politico e giurista italiano (Sassari 1928 - Roma 2010). Deputato e senatore della DC, nelle cui vesti fu ministro, presidente del Consiglio e presidente del Senato, nel 1985 [...] . Negli ultimi anni del suo mandato ha interpretato in modo più attivo il ruolo politico-istituzionale del capodelloStato, specie nei rapporti con la magistratura, suscitando sia consensi sia riserve. In particolare, quando nell'ottobre del ...
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Uomo politico russo (Privol´noe, regione di Stavropol´, 1931 - Mosca 2022). Dal 1971 nel comitato centrale del PCUS, nel 1985 ne divenne segretario generale. Tentò una riforma in senso democratico del [...] scioglimento del Patto di Varsavia. Eletto nel 1989 presidente del Congresso dei deputati del popolo (capodellostato), la sua leadership sperimentava il difficile equilibrio tra forze contrastanti, in particolare i "radicali", sostenitori di un ...
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Commonwealth Nel linguaggio politico inglese, la comunità organizzata dei cittadini, la società politica. Ufficialmente il termine fu adottato nel periodo cromwelliano (1649-60) ed equivalse a ‘Repubblica’. [...] paesi aderenti al C. (v. fig.) soltanto 16, oltre alla Gran Bretagna, riconoscono come capodelloStato il sovrano britannico. Gli unici membri che non siano stati colonia britannica sono il Mozambico, il Ruanda (ammesso nel 2009) e il Gabon (ammesso ...
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L’insieme dei procedimenti attraverso cui uno Stato mantiene le normali relazioni con altri soggetti di diritto internazionale (Stati esteri e altri enti con personalità internazionale), per contemperarne [...] di politica estera.
Il complesso degli organi con cui uno Stato mantiene tali relazioni sono, oltre gli agenti diplomatici permanenti o speciali (➔ agente), il capodelloStato in alcune sue funzioni, il presidente del Consiglio cui competono ...
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Uomo politico cubano (Finca Manacas, Birán, 1926 - L'Avana 2016). Guidò il movimento rivoluzionario che nel 1959 rovesciò a Cuba il dittatore F. Batista. Entrato trionfalmente all'Avana, assunse la carica [...] Dopo il varo dalla nuova costituzione cubana (febbr. 1976), C. fu eletto in dicembre presidente del Consiglio di stato (capodellostato) e da allora ha mantenuto questa carica, insieme a quelle di presidente del Consiglio dei ministri, di comandante ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...