Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] anch’essi di marmo e travi e capitelli rischiarati dal riflesso della luce che batte .
4 C. Frosinini, Botteghe in Camaldoli (dal Catasto 1427), in Da borgo medievale a piazza: vicende urbanistiche dell’attuale piazza Tasso, a cura di G.P. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] in anni di poco successivi e dotato di capitelli in cui è più che evidente l'educazione Die Statuen im Werk des G. P., Berlin 1995; G. Jászai, in Enc. dell'arte medievale, VI, Roma 1995, pp. 740-754; G. Kreytenberg, Vox Dei: il pergamo del duomo ...
Leggi Tutto
GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] i continui rifacimenti e accorpamenti delle unità abitative medievali e rinascimentali. I G. hanno avuto il merito la rimodellazione in stucco di tutte le superfici murarie compresi i capitelli di un tono molto personale. Alla stessa tipologia si può ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] dopoguerra e sull'ala verso via Soncino archi con capitelli pensili. Alla stessa campagna di lavori potrebbe appartenere l Petronio, 2a) testimonia un interessante utilizzo di forme ancora medievali in una cornice ormai classica.
Con certezza il L. ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] in senso moderno gli spazi abitativi delle case medievali, vista l'impossibilità, nella Genova del 273): le ultime notizie riguardano la fornitura (1490-91) di colonne e capitelli per il palazzo di S. Giorgio. Non si conosce l'anno della sua ...
Leggi Tutto
LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] da tre torrette, sottolineatura araldica evidente anche nei capitelli in forma d'aquila. L'accostamento tra arco per la quale ottenne i maggiori riconoscimenti fu il restauro della chiesa medievale di S. Maria Nova al Foro, da poco dedicata a s ...
Leggi Tutto
GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] gli spolia destinati alla decorazione architettonica (capitelli, cornici) sono molto probabilmente di Volturno nel IX secolo. L'invenzione di una città monastica, in Scavi medievali in Italia (1994-1995), a cura di S. Patitucci Uggeri, Roma-Freiburg ...
Leggi Tutto
MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] Museo di Roma, l'Istituto nazionale per la grafica e i Musei Vaticani (Capitelli, p. 463).
Direttore dei lavori fu V. Vespignani, che tra il gigli e palme e le cornici ispirate a motivi medievali cosmateschi che inquadrano figure isolate di santi o le ...
Leggi Tutto
PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] e particolari architettonici (spiccano in particolare i capitelli corinzi con protome antropomorfa raffigurante l’Italia S. M. Novella; l’interesse per le arti decorative medievali e rinascimentali si rivela anticipatore di un gusto che sarà ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] che compare sulla lapide funeraria della famiglia Forgách), nei capitelli dei pilastri degli stalli e nella nicchia per le ampolle Századok 1886; Id., Szilágymegye középkori müemlékek (Monumenti medievali della contea di Szilágy), Századok 1887, pp. ...
Leggi Tutto
lapicida
s. m. [dal lat. lapicida, comp. di lapis «pietra» e -cida nel sign. di «tagliatore»: v. -cida] (pl. -i). – Nome con cui, in epigrafia, sono indicati gli artigiani che incidevano le iscrizioni nel marmo, talvolta seguendo il disegno...
stampella
stampèlla s. f. [etimo incerto]. – 1. Sinon. di gruccia, come apparecchio ortopedico: camminare con le s.; reggersi sulle s., anche in senso fig., essere in condizioni poco prospere: sono aziende scarsamente produttive, che si reggono...