SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] epoca romanica, preceduta da un portico che per il tipo dei capitelli può essere datato al sec. 11°), e quella della Santa Trinità sei campate, divise da arcate su colonne sormontate da capitellicorinzi. All'esterno la divisione in tre navate è ...
Leggi Tutto
AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] ; H. Buchwald, Eleventh Century Corinthian-Palmette Capitals in the Region of Aquileia, ArtB 48, 1966, pp. 147-158 (trad. it., Capitellicorinzi a palmette dell'XI sec. nella zona di Aquileia, Aquileia nostra 38, 1967, coll. 177-222); C. Gaberscek, L ...
Leggi Tutto
TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] ; H. Buchwald, Eleventh Century Corinthian Palmette-Capitals in the Region of Aquileia, ArtB 48, 1966, pp. 147-158 (trad. it. Capitellicorinzi e palmette dell'XI secolo nella zona di Aquileia, Aquileia nostra 38, 1967, coll. 177-222); D. Dalla Barba ...
Leggi Tutto
PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] figlio di Guglielmo I (1151-1166), re di Sicilia. Il p. quadrato è sostenuto da quattro colonne con rigogliosi capitellicorinzi e fasce di incorniciatura dei quattro lati della cassa, scolpite anch'esse in una maniera splendida; l'unica decorazione ...
Leggi Tutto
AUTUN
E. Vergnolle
(lat. Augustodunensis pagus, Augustodunum, Aequorum o Aeduorum Civitas, Hedua, Eduense palatium, Augusta Francorum)
Città della Francia centro-orientale, nel dip. Saône-et-Loire, [...] ad aver conservato qualche vestigia delle basiliche edificate in età merovingia (per es. Saint-Racho, con le colonne e i capitellicorinzi in marmo e il mosaico absidale su fondo oro, noti solo grazie a una descrizione del 1690). A testimoniare la A ...
Leggi Tutto
BUSCHETO
V. Ascani
(o Buschetto)
Architetto della cattedrale di Pisa, città in cui visse e operò nella seconda metà del sec. 11° e agli inizi del 12°; morì il 21 settembre del 1110 o di uno degli anni [...] duomo nel voler ricreare una basilica a cinque navate rivestita di marmo e dotata di colonne monolitiche con capitellicorinzi o compositi di riutilizzo o di imitazione classica. Il rimando alle basiliche paleocristiane romane, specialmente a quella ...
Leggi Tutto
CAORLE
F. Zuliani
(Caprulae nei docc. medievali)
Centro litoraneo del Veneto (prov. Venezia) che ha conservato il piccolo nucleo urbano medievale con l'insigne complesso monumentale costituito dalla [...] Buchwald, 1962-1964), con l'eventuale riutilizzazione di elementi tratti dal duomo più antico (otto colonne con i relativi capitellicorinzi, databili a ridosso del tradizionale 1038). Anche il campanile, per la presenza di fregi dentellati e di una ...
Leggi Tutto
ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] a quelli dorici con triglifi, decorati con fasce aggiunte, del S. Salvatore a Spoleto. In quest'ultimo edificio i capitellicorinzi sono di spoglio, mentre un a. dorico sembra fosse presente anche nelle navate. Un a. ionico - con dentelli, cimasa ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] o alla struttura arcuata del propileo di S. Lorenzo a Milano (378 d.C. ca.), impostata direttamente su capitellicorinzi, congiunta ai due lati a trabeazioni continue, secondo il linguaggio tipico del Tardoantico. Un'ulteriore continuità col mondo ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] dello ionico greco-ellenistico, pure nell'esigenza di una maggiore ricchezza decorativa, terreno fertile per la diffusione del capitellocorinzio. Il neoclassicismo dell'età imperiale a volte si vena di neoatticismo e ne fanno fede i richiami all ...
Leggi Tutto
corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
capitello
capitèllo s. m. [lat. capitĕllum, dim. di capitŭlum, che a sua volta è dim. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Membratura architettonica che costituisce l’elemento terminale di una struttura di sostegno ad andamento verticale e la soluzione...