Zola, Émile
Anna Maria Scaiola
Il caposcuola del naturalismo francese
Teorico del naturalismo, lo scrittore francese Émile Zola ne ha offerto un modello esemplare nella sua opera narrativa. Da Thérèse [...] tumultuoso e rischiando la prigione, Zola prende posizione contro l’antisemitismo e il fanatismo in nome dell’«universale tolleranza». Vittima di un errore giudiziario, il capitano fu, infine, riabilitato nel 1906. Zola era già morto da quattro anni. ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] 400 fanti, si svolse il 15 febbraio; con grande scandalo degli ottimati fiorentini, il 1 aprile fu assunto come capitano don Miguel Corella, il famigerato Micheletto, luogotenente e boia del Valentino. All'inizio di novembre gli arruolati erano 5000 ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] ufficiale a Ferrara, a cavallo, durante la festa di San Giorgio, il 24 aprile 1479, mentre il padre Ercole era capitano generale della Lega (come ricorda lo Zambotti nel suo Diario). L'occasionalità dell'elogio diventa più verisimile se si tiene ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] il M. combatté al seguito di Carlo Loffredo contro i pirati turchi a Bari e a Otranto e il 20 giugno ricevette la nomina a capitano dal viceré Juan de Zúñiga. Allo stesso anno risale il primo contatto con Torquato Tasso, cui il nome del M. è rimasto ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] definito di risorgimento nazionale. Lo si vide bene il 22 marzo 1848 allorché si aggregò, con il grado di capitano, al battaglione di universitari che partì da Pisa alla volta dell'Italia settentrionale per combattere a fianco delle truppe sabaude ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] Laurana. Nel corso della guerra combatté in Jugoslavia, in Grecia, quindi a Valona, in Albania, raggiungendo il grado di capitano. Rientrato in patria, l'orrore per l'esperienza bellica appena vissuta, il dolore per i morti innocenti, gli impedirono ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] , commerciante, medico, l'ultima classe raggruppa eterogeneamente medico, avvocato, cavaliere, soldato a piedi, cavallo leggero, cavallo armato, capitano e colonnello di guerra.
L'opera principale del L. è il romanzo pastorale in prosa e in versi Los ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] riportò contusioni, ricevendo subito dopo dall'infante Filippo l'incarico di recarsi a Madrid per riferire: ne tornò col grado di capitano e divenne aiutante di campo del gen. de Croise. Nel 1747-48 ebbe di nuovo onorifici incarichi in Ispagna, e poi ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] dei giornali, fu ristampata sulla Patria di Firenze il 17 settembre. Quale membro del Comitato dell'ordine e capitano della compagnia dei bersaglieri della guardia nazionale di Genova, si adoperò per contenere il furore popolare nella sommossa del ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] documenti già pubblicati in parte di fonti inedite, riusciva a mettere, insieme il seguente profilo: combattente a Montaperti nel 1260, capitano di Orsarimichele nel 1294 procuratore di "Iohannes de Calona" in un atto del 20 ag. 1303, già morto alla ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...