. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] nel detto decreto sono di stretta interpretazione. Il decreto però non si occupa di elencare se non le professioni (es. di capitano e padrone di navi) e gli impieghi pubblici (quelli cui è connessa la qualifica di grande ufficiale dello stato, quelli ...
Leggi Tutto
TITOLO di CREDITO (fr. titre de crédit; sp. titulo de crédito; ted. Wertpapier; ingl. negotiable instrument)
Giuseppe Valeri
Nel titolo di credito s'incarna una grande conquista, forse la più grande, [...] , i titoli di trasporto, all'ordine o al portatore, ossia, per i trasporti marittimi, la polizza di carico, rilasciata dal capitano dopo il caricamento, e le sue derivate polizza "ricevuto per l'imbarco" e polizza diretta, nonché il buono di consegna ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] il francescano fra Michele si sottopone alla proba per la diocesi di Dolcigno con la raccomandazione di Marino Caravello capitano di Corfù, mentre il suo concorrente Matteo Vladi da Dolcigno risulta eletto "per canonicos et capitulum". Di Pietro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] . Per la giustizia la subordinazione tante volte lamentata dall’esecutivo dei giudici comunali tradizionali, monocratici – podestà e capitano del popolo forestieri in carica per pochi mesi –, doveva e poteva essere evitata, si pensò, ricorrendo a ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] 'ottobre del 1493 ad beneplacitum podestà e commissario di Bortnio. Referendario generale dal 5 genn. 1497, l'anno dopo diveniva capitano della Valle di Lugano. Il 24 marzo 1499 era a Lugano, di dove riferiva dei movimenti di un emissario francese ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] ferrarese. Allo stesso Trotti, l'anno seguente, il G. chiese che fosse assegnato al fratello Leonello l'ufficio di capitano della cittadella di Sassuolo al posto di Filippo Calefino. Intorno al 1481-82 il G. fu nominato precettore di Isabella ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] , quando il Regno di Napoli cadde sotto il dominio di Ferdinando il Cattolico, I. ottenne, per intercessione del gran capitano spagnolo Consalvo di Cordova, la conferma dell'investitura al Ducato di Bari, che comprendeva, oltre alla città vecchia, le ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] e a Sestri Tommaso Fregoso sbaragliò le milizie inviate da Genova e da Milano. Filippo Maria affiancò allora all'I., quale capitano di guerra, Opizzino da Alzate, la cui energia e capacità militare rialzarono le sorti viscontee. Ma i suoi modi ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] .) il 3 giugno 1930. Il 3 aprile 1933 l'Everest fu sorvolato da due aeroplani inglesi pilotati dal marchese Clydesdale e dal capitano Mac Intyre.
Struttura e rilievo. - Classico è il confronto fra l'India e l'Italia, al quale si prestano la posizione ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] quel comune a mandar sindaci a un'adunanza dei comuni guelfi di Toscana per rinnovare la loro lega ed eleggere il capitano: non sembra in sé ufficio di grande rilievo, ma in realtà doveva in quel momento importar molto a Firenze tenere stretti ...
Leggi Tutto
capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...