GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] (1° ottobre); quindi dal 23 marzo 1460 fu ufficiale delle Condotte, dal 15 sett. 1461 ufficiale dell'Onestà, dal 7 nov. 1463 capitano di Marradi. Nel 1464 andò come podestà a Terni per volere di papa Pio II. Dal 29 nov. 1465 ebbe il mandato di ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] in Cancelleria ducale, fece il suo ingresso come notaio straordinario il 22 sett. 1561.
Nel 1565 seguì come coadiutore il capitano generale da Mar, Marco Michiel. Dopo una disputa con Bonifacio Antelmi, con il quale entrerà in concorrenza più volte ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] una relazione che fu affiancata a quella del comandante e a quelle di altri ufficiali sui commerci e sulle condizioni locali.
Capitano di corvetta nel 1910 e di fregata nel 1913, allo scoppio della prima guerra mondiale entrò a far parte dello stato ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Secondo di questo nome, figlio di Giovanni (I), detto il Vecchio, e di Lucca Palizzi, dovette nascere agli inizi del sec. XIV: nel [...] lo nominò proprio maggiordomo e gli concesse, in assenza del padre, di sostituirsi a lui quale luogotenente nelle funzioni di capitano e giustiziere di Palermo. Alla morte dell'infante Guglielmo (12 maggio 1338), il C. ricevette in legato il feudo di ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] 445, 458, 465, 474; P. Antonini, Il Friuliorientale, Milano 1865, pp. 306-308; F. Paleologo-Oriundi, P. G. capitano generale della SerenissimaRepubblica di Venezia, Venezia 1914; A. Giustiniani, P. G. "Bras de Fer". Général et historien, in Revue de ...
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DANDOLO, Saraceno
Michael Knapton
Figlio di Marco quondam Pietro, abitante a S. Canciano, appartenne al ramo di S. Fantin della nota famiglia patrizia veneziana. Ebbe un'attiva e prestigiosa carriera [...] ). Nel 1363 il D. fu sopracomito di una delle galere inviate per reprimere la ribellione di Creta. Nel 1365 fu capitano delle due galere che accompagnarono in Levante Amedeo VI, conte di Savoia, partito per una crociata più imbarazzante che utile per ...
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FARAVELLI, Luigi
Walter Polastro
Nacque a Stradella (Pavia) il 29 ott. 1852, da Carlo e Antonia Depetrio. Nel 1866 entrò come allievo nella marina militare e ne uscì cinque anni dopo con il grado di [...] si era venuta a creare. Decise (affiancato dalle sollecitazioni del console tedesco, che temeva il saccheggio, e del suo sottoposto, capitano di vascello U. Cagni) di effettuare lo sbarco e di tenere la città, pur avendo a disposizione un numero di ...
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CARAFA, Giovanni
Carla Russo
Nacque da Fabrizio, conte di Policastro, e da Beatrice Capece Alinutolo, dei principi di Ruoti. Prima dell'anno 1693 mentre era ancora vivo Antonio Carafa, duca di Traetto, [...] del Sacro Romano Impero, il C. si recò a prestar servizio nell'esercito imperiale, ottenendo molto presto il grado di capitano dei corazzieri a cavallo. Fu, quindi, promosso, nel 1700, tenente colonnello. In quello stesso anno ebbe dall'imperatore ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] a Zante, che aveva assai ricercato perché doveva provvedere a ben dieci figli. Il 6 luglio 1522 fu eletto bailo e capitano a Napoli di Romania, dove restò fino al luglio 1525.
La relazione composta in quest'occasione offre il consueto quadro a ...
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ANGIOLETTI, Diego
Piero Pieri
Nato il 12 genn. 1822 a Rio d'Elba, entrò nella scuola di artiglieria di Livorno, donde usci il 5 ott. 1845 con il grado di sottotenente. Durante la guerra del 1848 combatté [...] maggio a Curtatone e all'indomani a Goito: il suo comportamento gli valse dal governo provvisorio toscano la promozione a capitano. Dopo la fuga del granduca, accompagnò il Montanelli a Fivizzano per approntare le difese in vista del pericolo di una ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...