Figlio (n. 1239 - m. 1272) di Béla IV, fu dal padre associato al trono (1245) e nominato capitano della Stiria. Cacciato dalla nobiltà, ottenne dal padre la Transilvania e il titolo di signore dei Cumani, [...] ma, irrequieto e ambizioso, gli si rivoltò, giungendo poi a un accordo in base al quale a S. fu attribuita la parte orientale del paese, come sovrano indipendente. Sconfisse (1265) il padre, che intendeva ...
Leggi Tutto
Signore di Cesena (m. Cesena 1300); cugino di Guido, fu tre volte podestà d'Arezzo (1290-91 e 1298), capitano e podestà a Pisa (1292). Passato a Cesena, vi fu capitano (1296), podestà (1298) e, di fatto, [...] signore fino alla morte ...
Leggi Tutto
Figlio di Gherardo "dei Denti" (n. forse Parma 1225 circa - m. 1299); fu podestà di Genova, Bologna, Modena, Piacenza, capitano del popolo a Firenze e a Modena. Era podestà a Mantova quando fu cacciato [...] (1272) dai Bonacolsi. Capitano in Parma (1285), ostacolò con successo i piani degli Estensi per instaurarvi la signoria. ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Giacomo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1484 (probabilmente prima del mese di novembre) da Antonio, figlio del capitano generale da Mar Giacomo, e da Ginevra Emo di Zaccaria. [...] a Cividale del Friuli, ma non risultò prescelto. Nell'ottobre 1526 si presentò in Maggior Consiglio per l'elezione a capitano delle galee di Alessandria, ma gli fu preferito Bertuccio Contarini. Il 9 febbr. 1530 fu eletto tra i tre provveditori ...
Leggi Tutto
CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Terzo di questo nome, figlio unico di Violante Carroz e del suo primo marito, Poncio di Senesterra, capitano dell'armata inviata in Sardegna nel 1378 e quivi deceduto [...] sul giudicato d'Arborea, in cambio di 153.000 fiorini d'oro d'Aragona. Intanto, dopo Balaguer, il C. era stato nominato capitano generale del regno e gratificato di una rendita annua di 1.500 fiorini e di altre ricompense. Nel gennaio del 1414, nel ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco, nato il 7 febbraio 1877 a Duisburg. Avvocato, studioso di scienze politiche, capitano alla fronte nella guerra mondiale, entrò nel 1920 al Reichstag come deputato della Deutsche [...] Volkspartei, cioè del partito di G. Stresemann. Fu ministro dell'Economia (20 gennaio 1926) nel secondo gabinetto Luther, nel gabinetto Marx, e poi - fallito il suo tentativo (gennaio 1927) di costituire ...
Leggi Tutto
ROATTA, Mario
Generale, nato a Modena il 2 gennaio 1887. Sottotenente di fanteria nel 1906, fu promosso capitano nel 1914. Partecipò alla prima Guerra mondiale sui fronti italiano e francese, meritandosi [...] varie decorazione al valore. Nel dopoguerra fu insegnante alla Scuola centrale di fanteria e addetto militare a Varsavia, Riga, Tallin ed Helsinki. Chiamato al Ministero della guerra, gli fu affidato il ...
Leggi Tutto
Garhwal
Regno dell’India settentrionale (od. Stato dell’Uttaranchal). Fu fondato nel 1358 da Ajay Pal, un capitano che riunì sotto il proprio dominio le 52 fortezze della regione di Garhwal. Sotto Mahipal [...] Shah (1622-1631) si ebbe un’ulteriore espansione verso Occidente, mentre la vedova Rani Karnavati difese il regno dall’assalto dei Mughal nel 1640. Seguirono sconfitte militari a opera prima dei sikh con ...
Leggi Tutto
Sankara, Thomas
Militare, politico e leader rivoluzionario del Burkina Faso (Yako, od. Burkina Faso, 1949-Ouagadougou 1987). Capitano dell’esercito, prese il potere attraverso un golpe nel 1982. Presidente [...] (1983) mutò il nome del Paese da Alto Volta in Burkina Faso («Paese degli uomini onesti») e avviò una politica di lotta alla corruzione e alla povertà basata sulla self-reliance. Promosse istruzione, sanità ...
Leggi Tutto
Generale e letterato spagnolo (Lima 1809 - Madrid 1906). Comandante della piazza di Madrid nel 1848, fu nominato nel 1867 capitano generale della Catalogna, dove diresse quello stesso anno la repressione [...] del movimento insurrezionale detto del Priorato: fu perciò promosso capitano generale di Spagna. Iniziò presto una intensa attività letteraria, che ebbe molta notorietà soprattutto per le traduzioni, caratterizzate da fedeltà verso l'originale, della ...
Leggi Tutto
capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...