AVALOS, Costanza d', duchessa d'Amalfi
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nella prima metà del secolo XVI da Iñigo (II), marchese del Vasto, e da Laura Sanseverino.
Educata secondo un ideale fastoso della [...] duca d'Amalfi aveva fatto le prime prove d'armi a Siena al servizio degli Spagnoli e nel 1528 fu eletto capitano generale di quella città. Non sembra tuttavia che in un periodo particolarmente delicato della situazione politica senese il Piccolomini ...
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ENRICHETTO delle Querce (dalle Querce)
Elisabetta Putini
Nacque a Bologna intorno alla metà del sec. XIII e fu notaio addetto all'ufficio dei Memoriali. La sua fama è legata soprattutto al noto sonetto [...] membro del Consiglio municipale. Il Comune gli affidò anche incarichi di cancelleria straordinaria, come risulta da un registro dei mandati del capitano del Popolo, in data 4 apr. 1288, in cui si ordina alla Tesoreria di pagare ad E. la somma di 11 ...
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ISELLA, Dante
Serena Andreotti Ravaglioli
Critico e filologo, nato a Varese il 10 novembre 1922. Ordinario di Letteratura italiana all'università di Pavia (1967-77) e di Lingua e letteratura italiana [...] prima raccolta del poeta, Frontiera) e soprattutto a Gadda, di cui ha raccolto e pubblicato scritti dispersi (Le bizze del capitano in congedo, con un saggio di bibliografia sistematica, 1981; e Il tempo e le opere, 1982), ha ricostruito il primo ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] veneziano vizioso ed avaro ed un romano, Amuleo, che si finge innamorato solo per poter frequentare la casa di Talanta. Il capitano ed il veneziano donano alla donna il primo uno schiavo saracino e l'altro una schiava', ma lo schiavo è in realtà ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] in modo prevalentemente teorico; l'altra ad offrire un caratteristico esempio, una specie di favoloso e istruttivo modello di capitano e Signore figlio delle proprie azioni, in cui la viva e non lontana realtà dell'Italia comunale si fondesse coi ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] o letteraria - è impossibile precisare.
Diverso è il tono e l'ambiente del quinto libro: dedicato a Bartolomeo d'Alviano, capitano di ventura e condottiero dell'esercito veneziano, canta le battaglie e non più gli amori dei paladini. All'immagine di ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] 'ambito del democratico Circolo popolare, e andò volontario in guerra, distinguendosi nella difesa di Vicenza (raggiunse il grado di capitano). Dal giugno al dicembre 1847 diresse il periodico La Pallade, fondato da F. Gerardi, cui dette, insieme a ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] , cortigiano mediceo e poeta, che ebbe polemiche anche col Pulci.
Nel 1479 il B. si recò al campo di Roberto Malatesta, capitano al servizio del Comune di Firenze nella guerra contro il pontefice Sisto IV; al Malatesta, che si trovava all'assedio di ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] (nei trimestri secondo del 1566, secondo del 1573, primo del 1583), elettore della Rota (trienni 1564-66, 1572-74, 1588-90), capitano di Porta S. Angelo (1561), rettore della terra di Cascia (1564) e membro del Consiglio dei quaranta. Per le sue doti ...
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FASOLO, Giovanni
Francesco Piovan
Nacque a Padova nel 1518 da Melchiorre di Giovanni Michele e da Margherita Aliprandi.
La famiglia, di origine chioggiotta (in una supplica ai Dieci Melchiorre e suo [...] quanto mai infelice: aveva appena iniziato la sua prolusione, alla presenza di Giovanni Mocenigo e Marco Grimani, podestà e capitano di Padova, del rettore degli artisti Alberto Cimerlino e di un affollatissimo uditorio, quando la voce e la memoria ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...