Poeta (Reggio nell'Emilia 1474 - Ferrara 1533), figlio di Niccolò e Daria Malaguzzi Valeri. È il maggiore poeta italiano dell'epica cavalleresca. Nel 1516 uscì la prima edizione dell'Orlando furioso, poema [...] , lasciando discreta eredità, ma dieci figli; sicché toccò a Ludovico, primogenito, assumersi le cure della famiglia. Nel 1502 era capitano della rocca di Canossa, l'anno dopo entrò al servizio del cardinale Ippolito d'Este. Partecipò ad azioni di ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Francesco) d'Avalos, commissionata da Vittoria Colonna. Queste ultime, insieme con la vita di Gonzalo Hernández de Córdoba, il "gran capitano", e la vita di Alfonso d'Este, sono di grande importanza per la storia militare del XVI secolo e contengono ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] , entrando nel reggimento di fanteria "La Marina" di stanza a Chambéry; nel 1784 fu cadetto, nel 1786 aiutante maggiore e capitano nel 1795. Le cadenze della vita militare furono interrotte dal volo in mongolfiera, compiuto il 6 maggio 1784, dopo un ...
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AVVENTURA, Ignazio
Claudio Mutini
Poche e frammentarie notizie si hanno sulla vita e l'attività letteraria dell'A., il cui nome (ristabilito nella sua esatta grafia da V. Armando) fu a lungo creduto [...] 1755.Intrapresa la carriera militare, venne nominato il 12genn. 1757luogotenente di cavalleria e quartiermastro aggiunto in aiuto del capitano Pellione; il 7genn. 1758 raggiunse il grado di quartiermastro effettivo che conservò fino alla morte (1777 ...
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ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] Bianca, che affida ad A. l'istruzione e l'esecuzione di un processo; in un'altra lettera inviata in pari data al capitano di Lentini si comunica e si conferma questa decisione. Il 13 giugno dello stesso anno la sovrana ordina che sia pagato con ...
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BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] , invece, scrisse al Brofferio, suo intimo amico, vantandosi di essere stato tra i combattenti di San Salvario.
Nominato capitano di Stato Maggiore dell'esercito costituzionale, fu fatto prigioniero dalle forze sarde a Novara (8 aprile) e tradotto a ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] capovolse la situazione e il F. poté rientrare in Italia, ottenendo il permesso di andare a Milano, ove fu aggregato, come capitano aggiunto, allo stato maggiore del generale F. Pino.
Nel Monitore bolognese del 7 ott. 1800 appariva la sua Difesa del ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] B., tranne che probabilmente frequentò le scuole a Verona, dove risiedeva la famiglia al seguito del nonno paterno Daniele, capitano della città. Compì poi gli studi universitari a Padova; la prima notizia della sua presenza in questa città risale ...
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FOSCARINI, Piero
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 5 febbr. 1652 da Giannantonio di Pietro e da Cattaruzza Marcello di Melchiorre. La famiglia, del ramo alla Carità, dimorava a S. Agnese e - a differenza [...] l'attribuzione della sua nomina a ufficiale all'Esazion del danaro pubblico del 1679; certo è invece il suo ballottaggio per capitano a Zara, nel 1681. Il 21 dicembre dello stesso anno venne eletto provveditore ad Asola, dove rimase fino all'autunno ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] con entusiasmo (con il nome di Enegildo) una carriera che in pochi anni lo avrebbe fatto arrivare al grado di capitano e gli avrebbe procurato la nomina a cavaliere dell'Ordine del merito. Seppe inserirsi con facilità nell'ambiente aristocratico ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...