BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] , nel '500, era infatti "ascritta all'ordine o monte del Popolo", Mario Bandini era stato "capo della fazione popolare" e capitano del popolo, e sia questi sia l'arcivescovo avevano partecipato in primo piano alle lotte politiche interne di Siena e ...
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MEZZABATI, Aldobrandino
Gabriella Milan
de’. – Nacque nel 1250 circa a Padova, da Ugone Denario, giudice. In quella città visse stabilmente, a parte brevi periodi trascorsi a Firenze e a Vicenza, esercitando [...] tra il maggio del 1291 e il maggio del 1292, quando il M. si recò a Firenze a reggere l’ufficio di capitano del Popolo (Malato, 1999).
È quindi da identificare senz’altro con il M. quell’«Ildebrandinum Paduanum» che Dante avrebbe ricordato più tardi ...
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FONTANA, Agostino
Raffaella Sarti
Nacque verso il 1640, probabilmente a Modigliana in Romagna (nella zona allora soggetta al Granducato di Toscana) da Maria Zauli e da Sebastiano, stirnato giureconsulto [...] di podestà con mero e misto imperio e cognizione di tutte le cause civili (1670-72). Dal 1673 al 1675 fu capitano di Giustizia ad Ala e commissario generale dei quattro vicariati di tale provincia. Nel 1674 il duca di Mantova lo dichiarò senatore ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] attivi nel Regno altri due De Baux di nome Betrando, uno del ramo di Pertuis, cui va riferita la notizia della nomina a capitano delle truppe regie in Campania nel 1258, e l'altro del ramo di Berre. E poiché i registri angioini spesso non riportano l ...
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CORSETTO, Ottavio
Grazia Fallico
Nacque a Palermo nel 1538 da Giacomo, appartenente a una famiglia originaria di Noto e già illustre per nobiltà di toga (anche il nonno Antonio era stato un famoso giurista). [...] questa veste fece parte di un collegio di dodici cavalieri e di quattro avvocati chiamati a giudicare una questione di precedenza tra il capitano di Palermo e i giurati (magistrati cittadini). In quell'occasione i quattro avvocati votarono contro il ...
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FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] parmense, è legata in sostanza tutta la fama di quest'ultimo.
Il F. è, assieme al suo amico Luchino Dal Verme, capitano e luogotenente dei Visconti a Genova dal 3 maggio 1355, il destinatario esplicito della epistola inserita con il n. 61 nelle ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Febo
Martino Capucci
Nacque a Correggio (prov. di Reggio nell'Emilia) il 19 maggio 1561, secondogenito di Francesco e di Laura Rubini.
Compiuti gli studi di legge, il 20 [...] 'anno Guglielmo Gonzaga, duca di Mantova e del MonferratoY lo inviò a Casale Monferrato come vicario del padre Francesco, capitano di giustizia, e qui restò fino al settembre 1585. Successivamente tornò a Reggio e dal giugno al dicembre 1586 ebbe ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] di fronte al pericolo e di resistere comunque al nemico con tutte le risorse possibili. Il 1° ag. 1402 fu nominato capitano di Orsanmichele e il 1° novembre conseguì il gonfalonierato di Giustizia. Il 16 febbr. 1403 ebbe l'incarico di ufficiale dei ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] 1763 a Salisburgo e Passau; nel 1764 nei Paesi Bassi).
In difficoltà finanziarie, riprese la docenza, collaborò con il capitano cesareo di Trento e si dedicò alla scrittura. Nel 1762 era ultimata l’Esistenza della legge naturale impugnata e sostenuta ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] la più importante tra le città (inoltre Modena, Reggio e Parma) affidate in governo perpetuo a Giuliano de' Medici, capitano generale della Chiesa dal 10 genn. 1515. Il G. - all'epoca protonotario apostolico - impedì con pubblici bandi "il portar ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...