BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] sul suo territorio, il B. venne inviato dal Fortebracci come suo luogotenente a Todi; ed a Todi ricoprì anche la carica di capitano del popolo e di conservatore della pace in quello stesso anno 1418, nel seguente e nel 1421. Né queste furono le sole ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] burocratici e amministrativi, nel corso del quale rafforzò le sue convinzioni nazionaliste, partecipò alla guerra di Libia. Capitano, fu tra gli artefici degli allestimenti difensivi (le ‘ridotte’) attorno alla città di Derna, e ricevette il ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] anche tale pellegrinaggio, ma basta un confronto anche rapido tra i due testi per mettere in chiaro come il racconto del capitano milanese, più ampio, più immediato, più spontaneo, sia servito al C. per compilare il suo in ogni sua parte, con qualche ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] può definire rapporto d'impiego o di locazione d'opera. Si suole, in genere, assimilare entrambi al rapporto giuridico tra il capitano d'una nave e l'equipaggio, e si è parlato di contratto di arruolamento e di altre discipline di rapporti giuridici ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] O. Glorizio, morto nel dicembre 1623. Iniziò i corsi nell'anno accademico 1625-26, essendo prima stato inviato a Catania come capitano d'armi ad rixas, e nella contea di Modica come visitatore. Nel 1626, nei Consilia criminalia, espose gli esiti più ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] gonfaloniere del terzo di Camollia per la seconda volta, e ricoprì poi, nel luglio dello stesso anno, l'alto ufficio di capitano del popolo.
Oltre le mura di Siena, l'equilibrio raggiunto dagli Stati italiani dopo la pace di Lodi (1454) stava ormai ...
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VENEZIAN
. Famiglia di patrioti triestini. Giacomo, laureatosi in legge a Pisa, partecipò alla difesa di Roma nel 1849. Ferito mortalmente il 22 giugno nell'attacco contro Villa Barberini, morì la mattina [...] nel consiglio comunale di Bologna. Scoppiata la guerra si fece richiamare in servizio attivo e partì col grado di capitano. Promosso maggiore, e ferito leggermente, volle tornare in prima linea. Durante un attacco sul Carso fu ucciso il 20 ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] 1504), cioè quello di portare, insieme col collega Giovanni Diedo, il bastone e lo stendardo, simboli del comando, al capitano dell'esercito, Niccolò Orsini conte di Pitigliano, a Ravenna; dopo di che il 6 luglio 1505 entrava camerlengo di Comun ...
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PECCI, Desiderio
Gregorio Moppi
PECCI, Desiderio. – Figlio di Giovanni di Guido e di Aurelia Salvani, fu battezzato a Siena il 23 maggio 1593.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista [...] con Margarita di Paris Biringucci da cui, tra il 1626 e il 1638, ebbe sei figli, due dei quali morti infanti.
Fu capitano del Popolo nel maggio-giugno 1633, avvocato allo Spedale di S. Maria della Scala, auditore dei principi di Toscana per i feudi ...
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BOSSI, Giovanni Galeazzo
Valerio Castronovo
Primogenito di Fabrizio e della marchesa Laura Fregoso, nacque a Milano nel 1621. Fu avviato dal padre, giureconsulto collegiato e senatore, a studi legali [...] Barbo. Fu ancora "giudice del Gallo" per due bienni dal 1654, e assunse più tardi - il 17 luglio 1664 - funzioni di capitano di giustizia per lo Stato di Milano e, quindi, dal 1672, di titolare del regio ufficio fiscale. La sua pratica amministrativa ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...