Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] attaccare a fondo in territorio turco e ad infliggere gravi perdite, nello Ionio i successi erano stati notevoli (192). Il capitano generale da mar Francesco Morosini, l'eroe della guerra di Candia, che aveva poi concluso la pace cedendo l'isola ...
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BERTACHINI (Bertacchini), Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Fermo nel Piceno intorno al 1448. Giovanissimo, frequentò l'università di Padova, dove ebbe maestri Francesco Capilisti e Antonio Roselli, [...] seguito alla vita pubblica in varie città dell'Italia centrale: assistente del giudice cittadino a Siena e giudice a Tolentino, divenne capitano a Firenze nel 1470; ricoprì altre cariche pubbliche a Fano e a Cesena. Chiamato a Roma da Sisto IV, fu da ...
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NAVIGAZIONE
Aristide CALDERlNl
Mario LABROCA
Marino LAUREATI
Eugenio MODENA
Luigi BIONDI
Guido FERRO
Pino FORTINI
Alessandro GRAZIANI
Arrigo CAVAGLIERI
* Gu. Z.
. Si naviga o in vista [...] (codice per la mar. merc., art. 93, 436 segg.; cod. civ., art. 380, 381). Dell'esercizio di tutti questi poteri il capitano risponde verso le autorità marittime dello stato, alle quali ogni persona può allo sbarco portare denunzie; in alto mare e nei ...
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AGRESTI, Michele
Angela Valente
Nato a Napoli il 26 marzo 1775 dall'avvocato Liborio, fu iniziato alla professione di avvocato civilista da Michele Lopez Fonseca. Proclamata nel 1799 la repubblica, [...] Poté salvarsi arruolandosi nell'esercito francese, che lasciava Napoli, e riparò in Francia, dove raggiunse il grado di capitano. In tale periodo scrisse anche un'opera di tattica, che, quantunque rimasta inedita, gli fruttò una pensione. Congedatosi ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] se avesse frequentato quei luoghi per tutta la vita, e così, poiché era avaro di ordini, la nave urtò il fondo: ma il capitano non volle crederci, e cominciò a chiamare codardi i suoi secondi e gli altri, finché la nave non urtò una seconda volta, e ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] nel Collegio dei dodici - una corte di appello per cause di valore minimo - e, dopo un tentativo di ottenere la carica di capitano a Vicenza, tra il 1629 e il 1631 ricoprì quelle di camerlengo di Comun e di savio alle Acque. Nel giugno del 1632 ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] lo stesso Troto.
Ritornato precipitosamente in città, il C. iniziò le trattative per riscattare i prigionieri e riuscì a liberare il capitano del Popolo; inoltre prese accordi con Filippo di Savoia, principe di Acaia, e con Amedeo V, conte di Savoia ...
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FALIER, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, il 3 ag. 1637, da Vitale di Giovanni e da Franceschina Minotto di Gasparo di Vincenzo. Era figlio unico, in una famiglia [...] , in entrambi i casi, a far annullare lo scrutinio. Accettò finalmente un altro rettorato il 15 genn. 1673 (podestà e capitano a Treviso), probabilmente in un mutato contesto economico: l'anno prima, infatti, era morto senza eredi il fratello della ...
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BUZZACARINI, Folco (Folcone)
Annalisa Nardotto
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIII da Buzzacarino, professore di diritto civile presso lo Studio cittadino, podestà di Verona e conte d'Abano, [...] il medesimo incarico egli ricevette due anni dopo con Sinizio de' Bernardi e Pietro Dullo.
Fu podestà di Cividale nel 1262, capitano del popolo di Bologna nel 1290 e podestà di Belluno nel 1295. Il 13 giugno 1289 una pergamena fiorentina parla di un ...
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RACCOMANDATARIO
Carlo Alberto Cobianchi
. La parola non è usata dalla legge, ma si trova nell'uso mercantile. Essa si adopera per designare la persona, o ditta, incaricata dal proprietario o dall'armatore [...] di provvedere alla loro esecuzione nel porto dove risiede, oltre che di procurare alla nave quanto le occorre, assistendo il capitano nei suoi rapporti con le autorità e con i privati cittadini. Il mccomandatario ha il diritto e il dovere di regolare ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...